Ferrari 12Cilindri: Un’Ode alla Tradizione e Innovazione
Maranello celebra un’icona. La Ferrari e il motore 12 cilindri sono un binomio inscindibile, simbolo del DNA più puro della casa del Cavallino Rampante. La nuova berlinetta due posti, denominata 12Cilindri, e la sua variante a cielo aperto, la 12Cilindri Spider, rappresentano l’ultimo tributo a questa tradizione.
Miami Beach è stata scelta per il debutto esclusivo delle nuove vetture, una prima assoluta per un lancio oltreoceano di una Rossa. L’occasione è storica: 70 anni di presenza negli Stati Uniti, il primo mercato per Ferrari.
Un Motore Aspirato V12 Senza Rivali
L’ultima nata di Ferrari rimane l’unica sportiva con motore aspirato V12 oggi sul mercato, una scelta controcorrente in un’epoca dominata dall’elettrificazione. La Lamborghini Revuelto, erede della Aventador, è diventata ibrida, ma Ferrari ha deciso di mantenere viva la tradizione.
Enzo Ferrari, fondatore della casa, aveva già intuito la potenzialità del V12 quando nel 1947 lanciò la barchetta 125 S con un motore da 1.466 cc e quasi 120 cavalli. Il suono di un 12 cilindri, come diceva Enzo, “va ascoltato come si trattasse di una sinfonia”.
Innovazione Tecnologica e Design
Il cuore delle 12Cilindri è una nuova versione del V12 da 6,5 litri che eroga 830 cavalli. Per migliorare le prestazioni sono stati ridotti peso e inerzia dei componenti: bielle in titanio, pistoni e albero motore alleggeriti. Inoltre, una strategia software inedita ottimizza la coppia in funzione della marcia inserita, offrendo una spinta lineare e progressiva.
La 12Cilindri pesa 1.560 chili a secco, supera i 340 km/h e passa da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi. Il design si ispira alle Gran Turismo Ferrari degli anni ’50 e ’60, ma introduce una radicale evoluzione dei codici stilistici. “Volevamo creare una vettura senza compromessi per bellezza e rigore formale ma al contempo originale,” spiega il Chief Designer Flavio Manzoni.
Aerodinamica e Innovazione nel Design
In una Ferrari, l’aerodinamica è sempre al primo posto. La 12Cilindri presenta una fusoliera lunga 4,73 metri e larga 2,18 metri, con un passo di 2,7 metri. I parafanghi aggiungono un tocco sensuale, mentre il cofano e i parafanghi anteriori sono integrati in un unico elemento per ottimizzare le prestazioni aerodinamiche e ridurre i pesi.
Il frontale rinuncia al volto tradizionale delle Ferrari a favore di geometrie avvolgenti e intersezioni innate, creando un effetto fantascientifico. Al posteriore, i fanali sono incastonati in una lama che attraversa tutto il volume, rappresentando uno dei temi più caratteristici delle 12Cilindri. Due flap attivi, ispirati all’aeronautica, assicurano il perfetto bilanciamento aerodinamico tra 60 e 300 km/h.
Interni e Comfort
Purezza, semplicità e rigore stilistico si ritrovano anche nell’abitacolo, ispirato al doppio cockpit già introdotto su Roma e Purosangue. La cabina è quasi simmetrica, composta da due moduli con livelli di comfort molto elevati. Anche il passeggero dispone di un proprio cruscotto, coinvolgendolo nell’esperienza di guida.
Un’inedita per Ferrari è presentare contemporaneamente due versioni insieme. La 12Cilindri Spider, il cui tetto rigido si richiude in 12 secondi a 45 km/h, debutta anche con un nuovo colore specifico: il verde toscano.
Prezzi e Disponibilità
I prezzi della berlinetta partono da 395.000 euro, mentre lo Spider parte da 435.000 euro. Le vetture saranno ordinabili da giugno, con consegne previste nel quarto trimestre di quest’anno per la coupé e nel primo trimestre del 2025 per la Spider. Nel resto del mondo, i ferraristi dovranno attendere da 4 a 8 mesi in più.