Mutui in Crescita: Napoli e Venezia in Evidenza
L’andamento delle richieste di mutuo nelle diverse aree del Paese sta mostrando segnali positivi, nonostante la diminuzione dei tassi di interesse debba ancora fare presa completamente. A Napoli, le richieste di mutuo sono cresciute del +3% nell’ultimo mese, mentre Venezia ha registrato un aumento positivo del +13% rispetto a marzo 2023. La Lombardia continua a dominare con il 18% del totale delle richieste di mutuo.
Questi dati suggeriscono che la fiducia dei consumatori sta gradualmente riprendendo, con segnali di ripresa nel settore immobiliare. La riduzione dei tassi di interesse potrebbe incentivare ulteriormente le famiglie a investire in nuove proprietà.
Il Segmento dei Prestiti Personali
La distribuzione delle richieste di prestiti personali per regione rimane costante rispetto ai mesi precedenti. La Lombardia, la Sicilia e la Campania sono in testa, rispettivamente con il 14%, 12% e 11% del totale delle richieste. Gli importi medi finanziati sono aumentati del +3% nell’ultimo mese, con una crescita più marcata nel Nord Ovest e nel Centro Italia, raggiungendo un importo medio totale di 10.531 euro.
Questo aumento riflette una maggiore fiducia da parte dei consumatori e una maggiore disponibilità delle banche a concedere prestiti. L’aumento degli importi medi finanziati potrebbe indicare una ripresa economica più ampia che coinvolge diverse aree del Paese.
Prestiti Finalizzati: Beni di Consumo in Crescita
Per quanto riguarda i prestiti finalizzati, gli importi medi sono calati di quasi l’8% nell’ultimo mese. Tuttavia, i principali beni finanziati, come telefoni cellulari e automobili, mostrano un trend positivo. Le richieste di finanziamento per i telefoni cellulari sono cresciute del +8% rispetto a febbraio, mentre i finanziamenti per l’acquisto di auto nuove sono aumentati del +32% rispetto all’anno precedente, grazie agli ecoincentivi statali.
Anche le richieste di finanziamenti per auto usate sono in crescita, con un aumento del +4% da febbraio e del +5% rispetto a marzo 2023. Questo trend positivo indica una crescente fiducia dei consumatori nei beni di consumo duraturi, sostenuta da politiche di incentivi e da un contesto economico in miglioramento.
Il Fenomeno del ‘Buy Now, Pay Later’
Il ‘Buy Now, Pay Later’ (BNPL) ha registrato un calo di utilizzo del -19% negli ultimi tre mesi rispetto al periodo ottobre-dicembre 2023, un periodo caratterizzato da un’alta concentrazione di spese. Tuttavia, durante le offerte di primavera di Amazon, dal 20 al 25 marzo, le richieste di BNPL sono aumentate del +30% rispetto ai periodi precedenti.
‘Al di là dei periodi di stallo, dovuti alla diminuzione delle spese o all’assenza di festività, la centralità del Buy Now, Pay Later come strumento di consumo rimane indubbia’, afferma Armando Capone, General Manager di Experian Italia. ‘La crescita del +122% registrata negli ultimi due anni evidenzia la rilevanza di questo strumento per i consumatori moderni.’
Prospettive per il Mercato del Credito
Secondo Capone, il primo trimestre del 2024 offre segnali positivi per la ripresa del mercato del credito italiano. La diminuzione dei tassi di interesse su mutui e prestiti sta gradualmente contribuendo a una stabilizzazione e a una nuova crescita dei volumi. Questo contesto favorisce un ambiente più favorevole per i consumatori e le imprese che necessitano di finanziamenti.
La ripresa del mercato del credito è ulteriormente supportata da una distribuzione più equilibrata delle richieste di prestiti tra le diverse regioni del Paese, con la Lombardia che continua a essere in testa. La crescita degli importi medi finanziati per i prestiti personali e il trend positivo dei prestiti finalizzati per beni di consumo duraturi indicano un miglioramento della fiducia dei consumatori e delle condizioni economiche complessive.
Conclusioni
La crescita delle richieste di mutuo nei principali capoluoghi italiani, insieme all’aumento degli importi medi finanziati per i prestiti personali, suggerisce una ripresa economica in corso. Nonostante alcune fluttuazioni nei dati, come il calo temporaneo del BNPL, il mercato del credito italiano mostra segni di stabilizzazione e crescita, supportato da politiche di incentivi e da un contesto di tassi di interesse favorevoli. Le prospettive per i prossimi mesi rimangono positive, con una fiducia dei consumatori in graduale ripresa e un mercato del credito in evoluzione.