Maranello celebra la storia con la nuova Ferrari 12Cilindri
MARANELLO – La Ferrari continua a mantenere vivo il legame con la sua tradizione attraverso il motore 12 cilindri. Un’architettura meccanica che ha segnato l’inizio della casa del Cavallino Rampante e che rappresenta il DNA più puro della Ferrari da ben 77 anni. Ora, la nuova berlinetta due posti, battezzata 12Cilindri, e la sua variante a cielo aperto, la 12Cilindri Spider, prendono il posto della 812 Superfast.
Per il debutto esclusivo delle due nuove 12Cilindri, Ferrari ha scelto Miami Beach. È la prima volta che una Ferrari viene lanciata oltreoceano, ma l’occasione è storica: il settantesimo anniversario della presenza del marchio negli Stati Uniti, il mercato più significativo per l’azienda.
Una scelta controcorrente: il V12 aspirato
La nuova Ferrari 12Cilindri rimane l’unica sportiva con motore aspirato V12 attualmente sul mercato, mentre la Lamborghini Revuelto, erede della Aventador, è diventata ibrida. La storia della Ferrari nasce proprio con un V12 aspirato in posizione centrale-anteriore, un motore perfettamente bilanciato con vibrazioni minime e un’erogazione di potenza regolare.
Enzo Ferrari, celebre per i suoi successi come direttore sportivo dell’Alfa Romeo, sapeva che il V12 sarebbe stata la scelta vincente per una vettura da corsa e una gran turismo. La prima Ferrari, la barchetta 125 S del 1947, era equipaggiata con un V12 di 1.466 cc che raggiungeva quasi 120 cavalli. Enzo Ferrari ricordava spesso che ‘il suono di un 12 cilindri va ascoltato come si trattasse di una sinfonia’.
Innovazioni meccaniche e prestazioni elevate
La nuova 12Cilindri rappresenta un omaggio alla storia e una scelta controcorrente. Enrico Galliera, direttore commerciale e marketing di Ferrari, spiega: ‘Abbiamo scelto di continuare con il 12 cilindri aspirato perché non siamo noi a dover imporre ai clienti le nuove tecnologie, ma dobbiamo tenere conto della nostra storia e continuare a lavorare con motori che offrano emozioni.’
Il cuore della 12Cilindri è una nuova versione del V12 da 6,5 litri che eroga 830 cavalli e raggiunge un regime di rotazione di 9.500 giri/minuto. Per ottenere queste prestazioni, sono stati ridotti peso e inerzia dei componenti: le bielle in titanio pesano il 40% in meno, mentre pistoni e albero motore sono stati alleggeriti del 2% e del 3%. Una strategia software sviluppata per la prima volta su un motore aspirato permette di modificare la coppia massima disponibile in funzione della marcia inserita.
Design ispirato ai classici degli anni ’50 e ’60
La Ferrari 12Cilindri pesa 1.560 chili a secco, supera i 340 km/h e brucia l’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi. Il design della 12Cilindri si ispira alle Gran Turismo Ferrari degli anni ’50 e ’60, come la 250 GTL e la 365 GTB/4 Daytona, ma introduce una radicale evoluzione dei codici stilistici.
Flavio Manzoni, Chief Designer di Ferrari, spiega: ‘Per ogni nuova vettura partiamo da un sogno, sempre proiettato al futuro, non al passato. In questo caso, la sfida è stata imprimere modernità con un linguaggio più sofisticato e meno scultoreo rispetto alla 812.’
Aerodinamica e design futuristico
L’aerodinamica è sempre stata una priorità per Ferrari, e sulla 12Cilindri i designer hanno tracciato una sorta di fusoliera lunga 4,73 metri, larga 2,18 e con un passo di 2,7 metri. I parafanghi, con un tocco sensuale, sono trattati con grande precisione geometrica e le linee sono frutto di intersezioni di volumi.
Il cofango integra cofano e parafanghi, ottimizzando le prestazioni aerodinamiche e riducendo i pesi. Il frontale rinuncia al volto tradizionale delle Ferrari, presentando una fascia avvolgente che integra le funzioni luminose in un effetto futuristico. Il posteriore è caratterizzato da una coda tronca, con fanali incastonati all’interno di una lama che attraversa tutto il volume, creando un tema distintivo per la 12Cilindri.
Innovazioni anche nell’abitacolo
L’abitacolo della 12Cilindri si ispira al doppio cockpit introdotto su Roma e Purosangue. La cabina è quasi simmetrica, composta da due moduli con elevati livelli di comfort, coinvolgendo nell’esperienza di guida anche il passeggero che dispone di un proprio cruscotto.
Per la prima volta, Ferrari presenta contemporaneamente due versioni: la coupé e lo spider. Gianmaria Fulgenzi, responsabile dello sviluppo prodotto, spiega: ‘Abbiamo deciso per uno sviluppo in parallelo delle due varianti perché anche lo Spider deve essere una vettura senza compromessi, bella e performante e con la stessa rigidità torsionale del coupé.’
Prezzi e disponibilità
La 12Cilindri Spider, il cui tetto rigido si chiude in 12 secondi a 45 km/h, debutta con un nuovo colore specifico: il verde toscano. La berlinetta parte da 395.000 euro, mentre lo Spider ha un prezzo di 435.000 euro. Le vetture saranno ordinabili da giugno, con consegne previste nel quarto trimestre di quest’anno per la coupé e nel primo trimestre del 2025 per lo Spider. Nel resto del mondo, i tempi di attesa variano tra i 4 e gli 8 mesi in più.