Napoli è stata teatro di un tragico incidente che ha visto la morte di una giovane ragazza di 21 anni, Sara Romano, residente nel centro storico della città. L’incidente è avvenuto in via Cattolica, una strada che collega Cavalleggeri con l’area di Coroglio, nella periferia Ovest di Napoli. Erano le 6.30 del mattino quando Sara, insieme alle sue amiche, stava tornando a casa dopo una notte trascorsa in un locale della zona.
Dinamica dell’incidente
Secondo le ricostruzioni della Polizia Municipale, Sara aveva appena chiesto alla sua amica di cederle il posto alla guida della sua automobile. Mentre si apprestava a sedersi sul sedile posteriore del veicolo, un SUV l’ha travolta. L’impatto è stato devastante e la giovane è morta sul colpo.
Il conducente del SUV non ha rallentato dopo l’impatto, ma ha proseguito la sua corsa, dileguandosi in pochi istanti. Le autorità stanno ora acquisendo le registrazioni delle telecamere di sorveglianza situate lungo via Cattolica e nelle aree circostanti per cercare di identificare l’automobile pirata e il suo conducente.
Indagini in corso
Gli agenti della sezione Infortunistica Stradale della Polizia Municipale hanno intervistato le amiche della vittima per ricostruire esattamente la dinamica dell’incidente. Le prime testimonianze confermano che Sara stava per entrare nell’abitacolo della sua automobile quando il SUV l’ha travolta. La strada è stata temporaneamente chiusa per permettere i rilievi e la messa in sicurezza della carreggiata.
La salma della giovane è stata trasportata al Secondo Policlinico di Napoli, dove nei prossimi giorni verrà svolta l’autopsia per determinare con precisione le cause della morte.
Un altro incidente a Fuorigrotta
Poche ore prima, un altro grave incidente si era verificato in via Leopardi, nel quartiere di Fuorigrotta. Anche in questo caso, la vittima è stata una giovane donna, una 27enne del quartiere, appena scesa da un taxi. La giovane è stata travolta mentre attraversava la strada all’altezza delle Scuole Pie. Attualmente è ricoverata in ospedale in gravi condizioni.
Questo secondo incidente ha evidenziato ancora una volta la pericolosità delle strade napoletane, sottolineando la necessità di interventi urgenti per migliorare la sicurezza stradale.
La reazione della comunità
La notizia della morte di Sara Romano ha scosso profondamente la comunità napoletana. Molti amici e conoscenti si sono radunati sul luogo dell’incidente per lasciare fiori e messaggi di cordoglio. ‘Sara era una ragazza solare e piena di vita, non possiamo credere che non sia più tra noi’, ha dichiarato un’amica della vittima.
La famiglia di Sara ha espresso il desiderio di giustizia per la loro figlia, chiedendo alle autorità di fare tutto il possibile per individuare e arrestare il responsabile dell’incidente.
Appelli alla sicurezza stradale
In seguito a questi tragici eventi, numerose associazioni e cittadini hanno lanciato appelli per migliorare la sicurezza stradale a Napoli. ‘Non possiamo permettere che le nostre strade diventino trappole mortali. È necessario implementare misure più severe per garantire la sicurezza di tutti’, ha affermato il presidente di un’associazione locale.
Tra le proposte avanzate vi sono l’installazione di maggiori telecamere di sorveglianza, l’introduzione di dissuasori di velocità e una maggiore presenza di pattuglie della polizia stradale nelle aree più trafficate.
Conclusioni delle autorità
Le autorità locali hanno espresso il loro cordoglio alla famiglia di Sara e hanno assicurato che le indagini proseguiranno senza sosta fino a quando il responsabile non verrà assicurato alla giustizia. ‘Non ci fermeremo finché non avremo trovato chi ha causato questo terribile incidente’, ha dichiarato un portavoce della Polizia Municipale.
Nel frattempo, l’attenzione rimane alta su via Cattolica e sulle altre strade di Napoli, con l’obiettivo di prevenire ulteriori tragedie e garantire maggiore sicurezza a tutti i cittadini.