Il Fuorisalone 2024 si è concluso con cifre che testimoniano un successo senza precedenti, riflettendo non solo la vitalità del design milanese ma anche l’importanza crescente di temi come la sostenibilità e l’innovazione. Con un incremento del 30% degli eventi e del 20% dell’indotto, questa edizione ha segnato un record significativo, dimostrando la capacità di attrarre un pubblico sempre più ampio e diversificato.
Una Crescita Numerica e Tematica
Durante la settimana del Salone del Mobile, Milano si è trasformata in un palcoscenico globale per 1125 eventi, che hanno visto la partecipazione di designer, architetti, studenti e appassionati provenienti da tutto il mondo. I temi trattati hanno toccato punti cruciali dell’attuale dibattito sul design, con un focus particolare sulla sostenibilità, il miglioramento dei processi produttivi, l’innovazione nei materiali, il riciclo e il riuso. Queste tematiche sono state esplorate non solo attraverso gli eventi ma anche tramite installazioni che hanno animato luoghi iconici e meno noti della città, creando un dialogo tra il design e lo spazio urbano che lo ospita.
Tra le location che hanno ospitato le numerose installazioni vi sono state aree di grande interesse culturale e sociale, come il cortile di Palazzo Reale, la Statale di Milano, ma anche spazi insoliti come i magazzini sotto la Stazione Centrale o la Casa dell’Acqua del Parco Trotter, quest’ultima trasformata in un innovativo Bagno Diurno. Questa varietà di sedi ha sottolineato l’obiettivo del Fuorisalone di rendere il design accessibile a tutti, promuovendo al contempo la riqualificazione urbana.
Innovazione e Comunicazione Digitale
Paolo Casati, co-fondatore di StudioLabo, ha sottolineato come il Fuorisalone sia diventato un punto di riferimento per incontri, confronti e lo sviluppo di relazioni di qualità, confermando l’importanza di Milano come crocevia tra il business e la sperimentazione avanguardistica. Casati ha evidenziato l’apertura verso tematiche sempre più ampie che includono il lifestyle, la moda e l’arte, dimostrando una visione del design come fenomeno culturale complesso e multifaccettato.
L’edizione di quest’anno ha registrato anche una crescita significativa in termini di presenze digitali, con un aumento del 23% dell’audience online, raggiungendo 630mila utenti unici e oltre 4 milioni di pagine visitate. Questo dato è particolarmente rilevante, considerando che gli spettatori provenivano da 162 paesi, evidenziando il carattere internazionale dell’evento. La piattaforma Instagram ha giocato un ruolo chiave in questa espansione digitale, con una copertura che ha superato i 4,6 milioni di utenti, più che raddoppiando i numeri dell’edizione precedente.
Verso il Futuro del Design
Il successo del Fuorisalone 2024 getta le basi per le future edizioni, con l’obiettivo di continuare a esplorare e promuovere le intersezioni tra design, tecnologia, sostenibilità e cultura. L’appuntamento per il prossimo anno è già stato fissato dal 7 al 13 aprile 2025, con l’aspettativa di superare ancora una volta i limiti dell’innovazione e dell’engagement.
In attesa dell’edizione 2025, il Fuorisalone lascia un segno indelebile nella città di Milano, riconfermandosi non solo come un evento imperdibile per gli addetti ai lavori ma anche come un’occasione di riflessione e ispirazione per un pubblico sempre più vasto. La crescita numerica e la qualità dei temi trattati testimoniano l’efficacia di un format che sa rinnovarsi, mantenendo al contempo una continuità con le sue radici culturali e creative.