![Intensa ondata di maltempo in Italia: piogge, freddo e abbondanti nevicate 1 20240422 154915 1](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/04/20240422-154915-1.webp)
Intensa ondata di maltempo colpisce l’Italia: pioggia, freddo e abbondanti nevicate
Una forte perturbazione ha investito l’Italia nelle ultime ore, portando con sé un drastico calo delle temperature e fenomeni meteorologici intensi che vanno dalle piogge torrenziali alle abbondanti nevicate, soprattutto sulle zone appenniniche. Il maltempo, che ha colpito maggiormente il Nord e parte del Centro, è alimentato da correnti artiche che hanno provocato un’improvvisa ondata di freddo, insolita per il periodo.
Nell’Appennino Tosco-Emiliano, le nevicate hanno raggiunto e superato i 50 cm di accumulo a 1500 metri di quota, con alcune località come il Cimone e l’Abetone che registrano le precipitazioni nevose più significative dall’inizio della stagione invernale. Anche l’Emilia ha visto piogge intense, con accumuli fino a 70 mm nella provincia di Parma.
Temperature sotto media e neve a quote basse
Il freddo si è fatto sentire in modo particolare al Nord, dove le temperature hanno raggiunto valori diurni notevolmente inferiori alla media del periodo, ricordando più il clima di metà gennaio che non la fine di aprile. Città come Torino e Cuneo hanno sperimentato temperature prossime allo zero, mentre sulle Alpi si sono registrati -3°C a 1500 metri. Questa ondata di freddo ha permesso la caduta di neve a quote insolitamente basse, come dimostrato dalla coltre bianca che ha coperto la collina di Torino, sorprendendo i cittadini.
Nel contempo, la Liguria, trovandosi nel cuore del vortice meteorologico, ha goduto di ampie schiarite, sebbene il Levante Ligure abbia registrato piogge fino a 75mm. Il contrasto tra le diverse condizioni meteorologiche nelle regioni italiane è stato marcato, con il Sud che ha mantenuto tempo stabile e prevalentemente soleggiato, nonostante qualche addensamento nuvoloso.
Impatti sulle attività e previsioni future
Il maltempo ha avuto significativi impatti sulle attività quotidiane e su alcuni settori specifici, come quello degli impianti di risalita, che in località come l’Abetone stanno valutando la possibilità di una riapertura straordinaria per il ponte del 25 aprile, grazie alle abbondanti nevicate. La situazione ha suscitato interesse e stupore, considerando la stagione avanzata e la rarefazione degli eventi nevosi di tale entità a fine aprile.
Per quanto riguarda le previsioni meteorologiche, si attende un persistere di condizioni instabili al Nord con piogge e rovesci che interessano principalmente la regione dell’Emilia Romagna e l’entroterra ligure di Levante. Al Centro, si prevedono piogge e rovesci anche di carattere temporalesco, in particolare in Toscana, con nevicate sull’Appennino a quote variabili in funzione dell’altitudine. Il Sud dovrebbe mantenere condizioni più stabili e soleggiate, seppur con qualche annuvolamento passeggero.
La situazione meteorologica attuale evidenzia un’imprevedibilità crescente, che sfida le consuete aspettative stagionali e richiede una costante attenzione. Le autorità locali e gli enti preposti alla gestione delle emergenze sono in allerta per fronteggiare eventuali criticità legate al maltempo, soprattutto nelle zone più colpite dalle precipitazioni intense e dalle abbondanti nevicate.