Truffe nel mercato libero di luce e gas: come difendersi dall’inganno
Nell’era del mercato libero di luce e gas, le truffe si moltiplicano, diventando sempre più sofisticate e difficili da riconoscere. Operatori senza scrupoli, abilmente travestiti da dipendenti di aziende energetiche o enti pubblici, si presentano ai cittadini con l’intento di ingannarli, sfruttando la loro mancanza di conoscenze specifiche nel settore energetico. Lorenzo Pastesini, direttore commerciale di Astea Energia, azienda che fa capo alla holding Sgr, evidenzia come sia cresciuta l’attenzione verso questo fenomeno, a seguito delle numerose segnalazioni ricevute dai loro clienti.
Gli inganni si manifestano in diverse forme: ci sono casi di persone eleganti che chiedono di controllare i contatori o di verificare le bollette per “accertarsi” che l’offerta in atto non sia scaduta, minacciando interruzioni di fornitura qualora non si aderisca immediatamente a nuove proposte. Questa tattica induce spesso i consumatori a cambiare fornitore, cadendo nelle trappole di questi falsi operatori.
Il decalogo di Astea Energia contro le frodi
Per contrastare questo fenomeno, Astea Energia ha messo a punto un decalogo di buone pratiche, finalizzato a educare i consumatori su come difendersi dalle truffe. Una delle raccomandazioni chiave è quella di non mostrare mai le proprie bollette o consentire l’accesso al contatore a persone non debitamente identificate. “Un nostro consulente si presenta solo su appuntamento”, precisa Pastesini, sottolineando l’importanza di verificare sempre l’identità degli operatori attraverso il riconoscimento del logo aziendale su tesserini e modulistica.
Il problema delle truffe nel mercato libero non è solo locale ma si estende su scala nazionale, con modalità d’azione che si evolvono continuamente. Gli operatori truffaldini si guadagnano la fiducia dei consumatori presentandosi in maniera professionale ed elegante, talvolta addirittura fingendosi dipendenti di enti pubblici. Queste tattiche mirano a creare un senso di urgenza e paura, inducendo le vittime a prendere decisioni affrettate.
Consigli pratici per la tutela dei consumatori
Oltre al decalogo di Astea Energia, è fondamentale adottare comportamenti prudenti per proteggersi dalle frodi. Non fornire mai dati personali o bancari a seguito di contatti non sollecitati è una regola d’oro. Inoltre, è vitale educare in particolare le persone anziane, più vulnerabili a questo tipo di inganni, su come riconoscere e respingere i tentativi di truffa. L’azienda suggerisce anche di utilizzare catenelle di sicurezza quando si apre la porta a sconosciuti e di farsi accompagnare quando si compiono operazioni bancarie o postali in seguito a richieste dubbie.
L’azione di Astea Energia, con il supporto della holding Sgr, rappresenta un esempio di come le aziende energetiche possano giocare un ruolo attivo nella lotta contro le truffe nel mercato libero. La divulgazione del decalogo attraverso i propri canali di comunicazione, come il magazine aziendale e il sito web, è uno strumento prezioso per sensibilizzare i consumatori, fornendo loro le conoscenze necessarie per difendersi in modo efficace.
La consapevolezza e l’informazione sono alleati fondamentali nella difesa contro le frodi. L’invito è quindi a non abbassare la guardia, verificare sempre le credenziali di chi si presenta alla propria porta e non esitare a rifiutare proposte dubbie o pressanti. Ricordando che, nel mercato libero dell’energia, la scelta informata e consapevole è il miglior strumento a disposizione dei consumatori per proteggere i propri interessi.