Roma celebra il suo 2777° compleanno: quattro giorni di eventi culturali
La città eterna si appresta a celebrare il suo 2777° anniversario con una serie di eventi che promettono di immergere cittadini e visitatori nel ricco patrimonio culturale e storico della capitale. Dal 20 aprile, Roma si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto dove arte, storia e cultura si intrecciano in un programma di festeggiamenti che vede al centro la tradizione e l’innovazione.
Una nuova luce sulla Villa di Massenzio
L’apertura delle celebrazioni vedrà un evento di particolare suggestione presso la Villa di Massenzio sulla via Appia Antica. Sabato 20 aprile, dalle 20 alle 22, sarà inaugurato il nuovo impianto di illuminazione, frutto dell’impegno della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Questa nuova luce non solo valorizzerà i resti monumentali dell’area archeologica di circa 20 ettari, ma permetterà anche l’accesso notturno ai visitatori per eventi speciali, offrendo una visione inedita e affascinante delle imponenti strutture imperiali.
Un viaggio tra storia e creatività
Le celebrazioni per il compleanno di Roma si articolano in una varietà di attività che spaziano dalla scoperta storica alla creatività. La Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ha organizzato un denso programma di visite guidate e laboratori. Tra questi, spicca il laboratorio per bambini “Alla scoperta di una Casina” presso la Casina del Cardinal Bessarione, un’occasione unica per avvicinare i più piccoli alla storia attraverso l’esplorazione sensoriale.
Al Museo dell’Ara Pacis, i bambini saranno invitati a partecipare al laboratorio “21 aprile, un compleanno speciale!”, un’esperienza divertente e istruttiva che li vedrà impegnati nella realizzazione di corone, trasformandosi in imperatori e imperatrici per un giorno.
Esplorazioni urbane e mostre artistiche
La giornata del 20 aprile offre anche l’opportunità di esplorare luoghi carichi di mistero e bellezza, come la visita libera alla Porta Magica e ai Trofei di Mario in Piazza Vittorio, dove i visitatori potranno immergersi in una storia fatta di motti enigmatici e simboli occulti.
Il Museo di Roma a Palazzo Braschi diventerà teatro della visita “Dalla strada al Museo: i monocromi del Casino del Bufalo”, un’occasione per ammirare le opere cinquecentesche di Polidoro da Caravaggio e Maturino da Firenze, con un’attenzione speciale all’accessibilità grazie alla traduzione in Lingua dei segni italiana (LIS), realizzata in collaborazione con il Dipartimento Politiche Sociali e Salute e la Cooperativa sociale onlus Segni di Integrazione – Lazio.
Innovazione e tradizione: l’arte incontra la scienza
La Centrale Montemartini, con la mostra “Architetture inabitabili”, propone una riflessione sull’architettura al di là della sua funzionalità abitativa, attraverso fotografie, filmati e opere d’arte contemporanea, offrendo un nuovo punto di vista sull’ambiente costruito che ci circonda.
Infine, il Museo Civico di Zoologia celebra il connubio tra scienza e arte con “Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi”, un’esposizione che armonizza reperti scientifici e opere d’arte, dimostrando una volta di più come Roma sia in grado di rinnovarsi costantemente pur rimanendo fedele al suo inestimabile patrimonio storico e culturale.
Questo ricco programma testimonia l’impegno della città di Roma nel valorizzare e divulgare il suo patrimonio unico, offrendo ai cittadini e ai visitatori l’opportunità di connettersi con la storia, l’arte e la cultura in modi sempre nuovi e coinvolgenti. La celebrazione del 2777° compleanno di Roma si annuncia come un evento imperdibile per chiunque desideri scoprire o riscoprire la bellezza e la profondità della Città Eterna.