La ricerca della felicità è una quête che accompagna l’umanità da sempre, mutando forma e direzione a seconda delle epoche e delle generazioni. Il World Happiness Report annualmente svela la mappa mondiale della felicità, ponendo in luce le nazioni dove i cittadini si dichiarano più soddisfatti della propria vita. Sebbene la Finlandia abbia mantenuto il titolo di Paese più felice del mondo nel 2024, per il settimo anno consecutivo, è interessante notare come le percezioni di felicità varino significativamente tra le diverse fasce d’età.
Una sorpresa dai giovani: la Lituania al primo posto
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i giovani al di sotto dei 30 anni non hanno incoronato la Finlandia come il loro Paese prediletto in termini di felicità. Il World Happiness Report rivela infatti che per i Millennials e la Gen Z, la Lituania rappresenta il vertice della felicità, seguita da Israele, Serbia, Islanda e Danimarca. Questa discrepanza generazionale solleva interrogativi interessanti sulle dinamiche sociali ed economiche che influenzano la percezione del benessere.
Perché la Lituania?
La scelta della Lituania come Paese più felice per gli under 30 potrebbe apparire inaspettata a prima vista, ma svela profonde trasformazioni socio-economiche e culturali. Ottenuta l’indipendenza dall’Unione sovietica nel 1990, e entrata a far parte della NATO e dell’Unione Europea nel 2004, la Lituania ha assistito a un’impressionante crescita economica. Antanas Kairys, professore associato all’Università di Vilnius, sottolinea il ruolo di una democrazia moderna e forte e le significative trasformazioni nella società come chiavi della felicità percepite dai giovani.
La dimensione del Paese gioca anche un ruolo non indifferente. La possibilità di vivere vicino ai propri cari, mantenendo relazioni di qualità piuttosto che di quantità, emerge come un fattore determinante nella percezione di benessere. Questo aspetto della vita lituana facilita un senso di comunità e appartenenza tra i giovani, che valorizzano la vicinanza fisica e emotiva ai loro affetti.
Un confronto generazionale ed internazionale
Il paragone con le generazioni precedenti e la situazione in altri Paesi limitrofi gioca un ruolo cruciale nella percezione della felicità in Lituania. Kairys evidenzia come i giovani lituani confrontino la propria esperienza di vita con quella dei loro genitori e nonni, che hanno vissuto sotto il regime sovietico, caratterizzato da limitazioni e difficoltà ben maggiori. La consapevolezza delle libertà e delle opportunità disponibili oggi in Lituania, in contrasto con il passato e con la situazione in alcuni Paesi vicini, alimenta un sentimento di gratitudine e apprezzamento che contribuisce alla percezione di felicità.
Questi fattori, uniti alla crescita economica e alla stabilità politica, costruiscono un quadro in cui la Lituania appare come un luogo particolarmente attraente per i giovani. La loro scelta riflette non solo le condizioni attuali del Paese ma anche un confronto con il passato e con altre realtà geografiche, dimostrando come la felicità sia un concetto profondamente relativo e influenzato da molteplici dimensioni.
La Finlandia e l’Italia nella percezione generazionale
Sebbene la Finlandia continui a dominare la classifica generale del World Happiness Report, il suo posizionamento al settimo posto tra gli under 30 sottolinea come le priorità e le aspirazioni possano variare significativamente in base all’età. Analogamente, l’Italia si posiziona al 41esimo posto in entrambe le classifiche, suggerendo che le sfide e le opportunità percepite dai cittadini italiani siano valutate in modo simile attraverso le generazioni.
Queste dinamiche offrono spunti di riflessione sulle politiche sociali e economiche, e sulla necessità di ascoltare le diverse voci generazionali nella costruzione di una società che promuova il benessere di tutti i suoi membri. La felicità, infatti, si configura come un obiettivo trasversale che richiede un impegno condiviso per essere realizzato in piena misura.
L’analisi del World Happiness Report evidenzia l’importanza di considerare le diverse percezioni della felicità per comprendere meglio le esigenze e le aspettative dei cittadini. La Lituania, con la sua scalata al primo posto tra gli under 30, rappresenta un caso esemplare di come il progresso sociale ed economico, unito a una forte coesione comunitaria e a un confronto positivo con il passato, possa elevare significativamente la percezione di benessere e felicità.