La giornata di alti e bassi per l’Italia a Marrakech: Gigante si ritira, gli altri avanzano
Nel contesto del torneo ATP 250 di Marrakech, la prestazione degli italiani ha alternato momenti di successo a episodi meno fortunati, con il tennis italiano che ha vissuto una giornata di luci e ombre. Tra i momenti di difficoltà, spicca il ritiro di Matteo Gigante, che ha dovuto abbandonare il campo durante il secondo set della sua partita contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena, a causa di un infortunio.
Il giovane romano, numero 145 della classifica ATP e al suo best ranking, proveniva dalle qualificazioni e si è trovato costretto a ritirarsi sul punteggio di 6-2 2-0 per il suo avversario. La partita si è dimostrata subito in salita per Gigante, che ha faticato a tenere il passo con Carballes Baena, un avversario che ha dominato fin dai primi scambi e che non ha mai dato tregua all’italiano.
La resistenza di Gigante si infrange
Nonostante un inizio di partita in cui è riuscito a salvare fino a quattro palle break, Gigante ha ceduto il servizio, permettendo a Carballes Baena di avanzare nel punteggio. Dopo aver perso il primo set per 6-2, l’italiano ha subito un break all’inizio del secondo, momento in cui ha deciso di ritirarsi, lasciando così la vittoria nelle mani dello spagnolo. Quest’ultimo, grazie a questo risultato, ha guadagnato l’accesso al turno successivo, dove si confronterà con il britannico Daniel Evans, testa di serie numero tre del torneo.
Il ritiro di Gigante rappresenta l’unica nota stonata in una giornata che per il resto ha sorriso agli azzurri impegnati a Marrakech. La competizione ha infatti visto trionfare altri tre italiani, che hanno saputo imporsi sui loro avversari con prestazioni di rilievo.
Gli altri azzurri brillano a Marrakech
Matteo Berrettini ha dominato il kazako Shevechenko con un netto 6-2 6-1, dimostrando una superiorità schiacciante e avanzando senza incertezze nel torneo. Anche Flavio Cobolli ha lasciato il segno, superando il giordano Shelbayh con il punteggio di 6-1 6-4, in una partita che ha evidenziato le sue qualità e la sua determinazione. Infine, Fabio Fognini ha completato il tris di vittorie italiane, vincendo un incontro combattuto contro il francese Gaston con il punteggio di 6-7 6-1 6-4, in una rimonta che ha testimoniato la sua esperienza e il suo spirito di lotta.
Questi successi confermano il buon momento del tennis italiano, capace di esprimere talento e competitività anche su palcoscenici internazionali. Se da un lato il ritiro di Gigante ha rappresentato un passo indietro, dall’altro le vittorie di Berrettini, Cobolli e Fognini hanno rafforzato la presenza italiana nel torneo, dimostrando che lo sport nazionale può contare su atleti di alto livello, pronti a confrontarsi con i migliori giocatori del circuito mondiale.
Il cammino degli italiani a Marrakech prosegue dunque tra speranze e conferme, con la consapevolezza che ogni partita può riservare sorprese e che il talento azzurro continuerà a essere protagonista sui campi da tennis di tutto il mondo. La combinazione di esperienza e nuova energia sembra essere la formula vincente per un movimento che, nonostante gli inevitabili alti e bassi, non smette mai di lottare e di sognare grandi traguardi.