Leonardo esclude interesse per Piaggio Aerospace, punta su alleanza con Fincantieri
Le dichiarazioni del settore aeronautico e difensivo italiano hanno recentemente acceso i riflettori su due importanti realtà industriali: Leonardo e Piaggio Aerospace. Durante un convegno a Genova organizzato dalla Uilm, l’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, ha espressamente escluso ogni interesse verso l’acquisizione di Piaggio Aerospace, puntando invece su una stretta collaborazione con Fincantieri.
“Piaggio Aerospace non ci riguarda, non riguarda Leonardo. Non possiamo permettercelo ed è una cosa fuori dal nostro portafoglio prodotti”. Queste le parole di Cingolani, che hanno suscitato una serie di reazioni all’interno del panorama industriale italiano, specie in un momento delicato per il futuro di Piaggio Aerospace.
La reazione dei commissari di Piaggio Aerospace
La netta presa di posizione di Leonardo non è stata accolta positivamente dai commissari di Piaggio Aerospace, che hanno criticato la tempistica e il tenore delle dichiarazioni. Vincenzo Nicastro, uno dei commissari, ha evidenziato come tali affermazioni possano effettivamente disturbare il processo di asta in corso, definendole potenzialmente turbative. “Basta, abbiamo capito che Roberto Cingolani non è interessato a Piaggio Aerospace. Ripetere non serve a nulla: queste dichiarazioni ci stanno disturbando”, ha dichiarato con tono deciso.
Dall’altro lato, Carmelo Cosentino, un altro commissario, ha voluto ribadire la solidità e il valore tecnologico di Piaggio Aerospace, sottolineando come l’azienda possegga tutte le carte in regola per attrarre investitori seri e capaci di valorizzarne le potenzialità. “Questa è un’azienda sana, vitale”, ha affermato, contrapponendosi alle percezioni esterne di un’entità in difficoltà.
Focus sull’alleanza Leonardo-Fincantieri
Nonostante le polemiche, l’attenzione di Leonardo rimane concentrata sulla sua alleanza con Fincantieri. Cingolani ha rivelato che i colloqui tra le due realtà sono in stato avanzato, con un dialogo diretto tra gli amministratori delegati e un lavoro costante dei team tecnici per raggiungere gli obiettivi prefissati. “Sull’alleanza con Fincantieri siamo molto vicini ai traguardi che ci siamo preposti”, ha precisato, suggerendo che potrebbero esserci sviluppi significativi in un futuro prossimo.
La collaborazione tra Leonardo e Fincantieri si presenta come una strategia industriale di ampia portata, volta a rafforzare le capacità produttive e tecnologiche italiane nel settore della difesa e dell’aeronautica. Nonostante alcune “piccole resistenze bonarie” menzionate da Cingolani, l’ottimismo è palpabile: “Un annuncio non c’è, ma in realtà c’è: chiuderemo molto in fretta”.
Le dichiarazioni di Fincantieri e le prospettive future
Anche Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri, ha voluto fare chiarezza sullo stato dell’alleanza con Leonardo, smentendo eventuali momenti di stallo o ripensamenti. La sua posizione rafforza l’idea di un percorso condiviso e di obiettivi ben definiti tra le due compagnie, segnalando un impegno comune verso l’innovazione e la crescita nel settore della difesa e oltre.
Il panorama industriale italiano si trova dunque di fronte a importanti definizioni strategiche, con Leonardo e Fincantieri che avanzano verso una partnership potenzialmente trasformativa, mentre Piaggio Aerospace cerca di navigare in acque turbolente, sostenuta dalla fiducia dei suoi commissari e dalla prospettiva di attrarre nuovi investimenti. In questo contesto, la capacità di innovazione, la solidità tecnologica e la visione strategica si confermano come i principali fattori di successo per le imprese impegnate nei settori ad alta tecnologia.
La situazione di Piaggio Aerospace, con le sue peculiarità e le sfide che deve affrontare, così come l’evoluzione dell’alleanza tra Leonardo e Fincantieri, rimarranno dunque al centro dell’attenzione nel prossimo futuro, con implicazioni significative per l’industria della difesa e dell’aeronautica italiana e non solo.