Ennio Doris: La Visione Umana al Centro della Finanza
La storia di Ennio Doris, fondatore della Banca Mediolanum insieme a Silvio Berlusconi, trova nuova vita nel cinema attraverso il film ‘Ennio Doris – C’è anche domani’, diretto da Giacomo Campiotti. Un racconto che esalta le virtù di un uomo estraneo agli stereotipi del mondo bancario, narrando di etica, famiglia e un approccio innovativo al business. La pellicola, che ha debuttato con una premiere al The Space Moderno di Roma, ripercorre la vita di Doris, evidenziando la sua capacità di coniugare successo economico e valori umani.
La storia di Doris si snoda attraverso tre diversi periodi della sua vita, mostrando fin da bambino la sua predisposizione per i numeri, l’innovazione nel settore assicurativo da giovane, e la sua resilienza di fronte alle crisi bancarie globali come adulto. Una vita caratterizzata da un profondo senso etico e da una visione del mondo finanziario rivoluzionaria, sempre a favore delle persone.
Un Eroe Controcorrente
La figura di Ennio Doris emerge come un vero e proprio eroe controcorrente nel panorama bancario italiano e internazionale. La sua reazione al crack della Lehman Brothers nel 2008 simboleggia questo spirito: anziché arrendersi al panico generale, Doris pensò immediatamente a come risarcire i suoi correntisti, coinvolgendo anche Berlusconi in un’operazione di rimborso che sembrava impossibile. Una somma astronomica, 120 milioni di euro, fu infatti restituita ai clienti, testimoniando l’unicità della sua visione: una banca ‘costruita intorno a te’.
Il film, oltre a raccontare questo aneddoto significativo, si addentra nella vita privata di Doris, mostrando il suo amore incondizionato per la moglie Lina e il suo legame con la famiglia, elementi che Lucrezia Lante della Rovere, interprete di Lina, riconosce come testimoni di un’Italia di valori ormai rara. Questa prospettiva familiare aggiunge una dimensione ulteriore al ritratto di un uomo che ha sempre posto le relazioni umane al centro del suo universo professionale e personale.
Un Biopic tra Cinema e Realtà
Il regista Giacomo Campiotti, insieme a Carlo Mazzotti, ha saputo trasportare sullo schermo la vita di Doris con un approccio che mescola fedeltà storica e interpretazione artistica. La scelta di Massimo Ghini per il ruolo di Doris non è casuale: l’attore, con le sue lenti azzurre, incarna perfettamente l’umanità e la forza morale del banchiere. Il film si avvale della collaborazione della famiglia Doris, che ha visto in questo progetto un modo per omaggiare la figura di Ennio e i suoi insegnamenti.
La distribuzione del film, affidata a Medusa con l’obiettivo di raggiungere 150 sale, si propone di far conoscere al grande pubblico non solo la storia professionale di un grande imprenditore ma anche il suo impegno quotidiano per una finanza etica e personale. Il messaggio è chiaro: Ennio Doris rappresenta un modello di come la finanza possa e debba essere al servizio delle persone, un principio sempre più rilevante nell’era della speculazione senza volto.
Ennio Doris: Un Esempio di Umanità nel Mondo della Finanza
La narrazione cinematografica di ‘Ennio Doris – C’è anche domani’ offre una prospettiva rara e necessaria sull’industria bancaria, ponendo l’accento sulla possibilità di coniugare successo economico e integrità morale. In un’epoca in cui il cinismo e l’individualismo sembrano prevalere, la storia di Doris emerge come un faro di speranza, dimostrando che è possibile perseguire il successo senza perdere di vista i valori umani fondamentali. La sua eredità, tramandata attraverso il film, continua a ispirare nuove generazioni di imprenditori e professionisti della finanza, mostrando che l’empatia e l’etica possono e devono guidare le decisioni nel mondo degli affari.
Il successo di Doris, quindi, non risiede solo nei risultati economici ottenuti ma nel modo in cui ha saputo rivoluzionare il concetto di banca, mettendo le persone e le loro esigenze al centro dell’attività bancaria. ‘Ennio Doris – C’è anche domani’ non è soltanto un tributo a un uomo straordinario ma un invito a riflettere sul potere trasformativo dell’etica nel business, un messaggio di incoraggiamento per tutti coloro che credono in un mondo della finanza più umano e responsabile.