Maltempo in Nord Italia: Milano in Allerta Arancione, Rischi Idraulici e Stradali
Il Nord Italia continua a fronteggiare le avversità meteorologiche con la Protezione Civile che ha emesso un’avviso di allerta arancione per la giornata di lunedì 1° aprile, Pasquetta, a causa del rischio idraulico e idrogeologico in diverse aree tra cui Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia-Romagna. La situazione di maggiore allerta riguarda la città di Milano, dove le condizioni meteo avverse hanno già richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per numerosi casi di caduta di rami e allagamenti.
A Milano, l’allerta arancione per rischio idrogeologico è stata attivata dalle ore 18 di domenica 31 marzo e si protrarrà per tutta la notte. Il Comune ha esortato i cittadini a mantenere la massima cautela, raccomandando di evitare di sostare sotto gli alberi e nelle vicinanze di impalcature o strutture potenzialmente instabili a causa del forte vento, che potrebbe raggiungere raffiche tra i 70 e i 90 chilometri orari. È stata anche sottolineata l’importanza di mettere in sicurezza oggetti e manufatti sui balconi che il vento potrebbe spostare.
Interventi dei Vigili del Fuoco e Situazione nei Fiumi
Il bilancio degli interventi effettuati dai vigili del fuoco a Milano e in Lombardia include decine di operazioni legate alla caduta di rami e alla rimozione di transenne e cartelloni pubblicitari, oltre ai soccorsi per gli allagamenti di strade e edifici, comprese le cantine. I livelli dei fiumi Seveso e Lambro sono costantemente monitorati dal Centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile per prevenire eventuali criticità legate all’aumento delle piogge.
Oltre ai disagi in città, il maltempo ha interessato anche le montagne lombarde, dove sopra i 1.200 metri si sono registrate nevicate consistenti, superiori alle medie stagionali. Località turistiche come Madesimo, Livigno, Aprica e Bormio, nonostante gli impianti sciistici aperti, hanno risentito del meteo avverso, con una ridotta affluenza di turisti a causa della nebbia e del pericolo di valanghe, che rimane elevato su tutto l’arco alpino lombardo.
Chiusura della Statale 350 e Avvisi di Allerta
La problematica situazione meteorologica ha portato alla chiusura precauzionale della statale 350, importante collegamento tra il Veneto e il Trentino. Un masso di grandi dimensioni è precipitato sulla strada nel comune di Folgaria (Trento), probabilmente a seguito delle intense piogge registrate nelle ultime ore, rendendo necessaria l’interdizione al traffico veicolare e pedonale.
La Protezione Civile, di fronte a questo scenario di estesa instabilità meteorologica, ha esteso l’allerta arancione per rischio idraulico e idrogeologico non solo nelle già citate aree di Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia-Romagna ma ha anche dichiarato l’allerta gialla in altre regioni del Centro-nord Italia, tra cui Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Toscana e Umbria. Questi avvisi evidenziano la necessità per i cittadini di rimanere informati e di seguire le raccomandazioni delle autorità locali per garantire la propria sicurezza e quella delle loro proprietà.
L’ondata di maltempo che sta attraversando l’Italia settentrionale richiama quindi l’attenzione sulla prontezza e sull’efficacia delle misure di prevenzione e intervento messe in atto dalle autorità locali e dalla Protezione Civile. La collaborazione dei cittadini, attraverso la consapevolezza e l’adozione di comportamenti prudenti, è fondamentale per minimizzare i rischi e gestire al meglio le emergenze legate alle avverse condizioni meteorologiche.