Atleti della Lazio e Policlinico Gemelli: Insieme per la Donazione del Sangue
Il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e la Società Sportiva Lazio hanno unito le forze in un’iniziativa denominata “La Lazio per la vita”, che ha visto gli atleti biancocelesti impegnarsi nella donazione di sangue. Questo gesto di solidarietà si è svolto presso il Centro Donatori del Policlinico Gemelli, segnando l’inizio di una serie di appuntamenti dedicati a questa nobile causa.
La collaborazione tra due icone di eccellenza della capitale, nel campo della sanità e dello sport, testimonia l’impegno condiviso nella promozione di valori importanti. La Società Sportiva Lazio, nota per essere la più grande e antica polisportiva d’Europa con oltre 80 sezioni e diecimila atleti, ha dimostrato ancora una volta il suo spirito di servizio alla comunità.
Una Tradizione di Solidarietà
Numerosi giovani atleti e atlete delle varie sezioni della Lazio hanno risposto all’appello, mostrando un grande senso di responsabilità civica. Le sezioni di Rugby e Hockey sono state le prime a partecipare, stabilendo un esempio di impegno e solidarietà. La donazione di sangue si inserisce in una tradizione di valori che la società sportiva ha sempre promosso, riaffermando il legame intrinseco tra lo sport e il benessere collettivo.
Il presidente della Società Sportiva Lazio, Antonio Buccioni, ha ricordato l’importanza dello sport come veicolo di valori morali e sociali, sottolineando l’orgoglio di contribuire a iniziative di tale rilevanza. “Doniamo il sangue, prenotiamo il futuro, diciamo ‘W la vita’!” ha dichiarato con entusiasmo, evidenziando la volontà di sensibilizzare l’intera comunità sulla crucialità della donazione di sangue.
La Solidarietà che Salva Vite
Il direttore sanitario del Policlinico Gemelli, Andrea Cambieri, ha rimarcato l’importanza della donazione di sangue come atto di solidarietà essenziale per sostenere pazienti in condizioni critiche. La professoressa Luciana Teofili, direttrice dell’UOC Emotrasfusione del Gemelli, ha espresso commozione nel vedere tanti giovani atleti partecipare con convinzione a questa iniziativa, enfatizzando la necessità di raggiungere l’autosufficienza di sangue a livello locale.
L’esempio dei giovani atleti della Lazio è stato accolto con grande orgoglio anche dalle figure dirigenziali delle sezioni sportive coinvolte. Ruben Riccioli, Team manager del Lazio Rugby 1927, ha evidenziato l’importanza della donazione di sangue per la comunità, sperando che l’iniziativa possa ispirare altre società sportive. Anche Roberto Brocco, Presidente del Lazio Hockey Prato, ha espresso il suo orgoglio per la partecipazione all’iniziativa, lodando l’impegno dei giovani atleti.
Un Esempio di Valore Morale e Sociale
La giornata di donazione ha trovato eco positivo anche nelle parole di Ivo Mazzuchelli, Presidente del settore giovanile del Lazio Rugby 1927, che ha sottolineato la profondità dell’esperienza di donare sangue, oltre il semplice gesto sportivo. Infine, Giovanni Bonetti, Presidente del Gruppo Donatori di Sangue “Francesco Olgiati” ODV, ha elogiato la Società Sportiva Lazio e i giovani atleti per aver dimostrato con il loro esempio il grande valore morale e sociale della gioventù moderna.
L’iniziativa “La Lazio per la vita” non è solo un esempio di collaborazione tra due pilastri della comunità romana, ma rappresenta anche un segnale forte verso la promozione di una cultura della donazione di sangue, fondamentale per sostenere le esigenze sanitarie della popolazione. Attraverso gesti di solidarietà concreti, come quello promosso dalla Lazio e dal Policlinico Gemelli, si costruisce una società più responsabile e attenta alle necessità del prossimo, ribadendo l’importanza di ogni singolo contributo per salvare vite umane.