La Lazio supera la Juventus: fine del match all’Olimpico
Una Juventus in piena crisi di risultati e di gioco cede all’ultimo respiro contro la Lazio, in un match che ha visto i biancocelesti trionfare grazie a una rete nel finale di partita. L’incontro, disputatosi all’Olimpico, ha messo in luce le difficoltà di una Juventus che sembra aver perso la bussola, tanto in fase offensiva quanto in quella difensiva. La squadra di Massimiliano Allegri, già alle prese con numerose assenze chiave, ha mostrato ulteriori segni di fragilità, con scelte tecniche e tattiche che hanno sollevato non poche perplessità.
Senza attaccanti di punta come Dusan Vlahovic e Arkadiusz Milik, Allegri ha optato per una formazione che ha visto la presenza dal primo minuto di Mattia De Sciglio, assente da quasi un anno, e del giovane Fabio Miretti al posto di Weston McKennie. Moise Kean, insieme a Cambiaso e Federico Chiesa, ha completato il tridente offensivo, in un tentativo di Allegri di rivoluzionare la strategia d’attacco della Vecchia Signora. Dall’altra parte, Igor Tudor, alla sua prima con la Lazio, ha sorpreso lasciando fuori dal suo undici titolare giocatori del calibro di Luis Alberto e Ciro Immobile.
Un match a tratti equilibrato, ma con poche luci per la Juve
La partita si è aperta con una Juventus che ha faticato a creare occasioni di rilievo, mostrando una certa staticità nel gioco e una difficoltà nell’impensierire la difesa avversaria. La Lazio, al contrario, ha dimostrato maggiore vivacità, mettendo in difficoltà la retroguardia bianconera con incursioni pericolose. Nonostante un’occasione per Kean e un tentativo di Chiesa, la squadra di casa è stata quella che ha più cercato il gol, con tentativi che, tuttavia, non hanno trovato la via della rete.
Il secondo tempo ha visto un Allegri cercare di scuotere la sua squadra con l’inserimento di nuovi elementi, ma senza riuscire a invertire la tendenza del match. La Lazio di Tudor, con l’ingresso di Immobile e altri innesti, ha mostrato una maggiore propensione all’attacco, riuscendo a creare le occasioni più limpide. La Juventus, con l’entrata di giovani come Iling e l’introduzione di McKennie, ha cercato di reagire, ma senza riuscire a impensierire seriamente la porta difesa da Mandas.
La zuccata vincente e il futuro incerto della Juventus
Il gol della vittoria è arrivato nei minuti di recupero, con una perfetta incornata di Marusic che ha superato la difesa bianconera, evidenziando ancora una volta le lacune di una squadra che sembra aver perso la propria identità. La rete ha messo in ginocchio una Juventus che ora vede complicarsi notevolmente il cammino verso la qualificazione in Champions League, con il Bologna pronto a insidiare la posizione in classifica dei bianconeri.
Le scelte di Allegri, in particolare l’inserimento nel finale del giovane Sekulov e la gestione complessiva della partita, hanno sollevato interrogativi sulla capacità del tecnico di guidare la squadra fuori da questo momento di crisi. Dall’altro lato, Tudor ha festeggiato un debutto da sogno sulla panchina della Lazio, ottenendo tre punti fondamentali in chiave Europa e dimostrando una buona lettura del match.
Con solo 7 punti raccolti nelle ultime 9 partite e una semifinale di Coppa Italia alle porte, nuovamente contro la Lazio, il futuro della Juventus appare più incerto che mai. Il cammino della squadra in questa stagione è segnato da alti e bassi, e il momento attuale sembra uno dei più bassi degli ultimi anni. La necessità di una svolta è palpabile, ma la strada per ritrovare la via del successo appare tutt’altro che semplice.