L’Inter si avvicina a grandi passi verso la conquista dello scudetto, un traguardo che non è solo un successo sportivo ma anche l’apice di un progetto tecnico e dirigenziale ben costruito. In questo contesto, il futuro di Simone Inzaghi diventa un tema caldo, con la società che, secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, sta pianificando di consolidare il legame con il tecnico attraverso un nuovo contratto, una vera e propria ‘firma-scudetto’.
Un rinnovo in attesa del titolo
La dirigenza dell’Inter, guidata con fermezza e visione, non ha fretta e preferisce attendere il momento giusto, ovvero la matematica certezza dello scudetto, per aprire ufficialmente le trattative per il rinnovo di Inzaghi. Questa scelta strategica dimostra non solo la fiducia nel tecnico piacentino ma anche il desiderio di premiarlo adeguatamente per gli straordinari risultati ottenuti. ‘Che sia nel derby come sognano i tifosi, che sia leggermente prima o leggermente dopo, il 20esimo scudetto potrebbe arrivare comunque in anticipo rispetto alla fine della stagione’, cita La Gazzetta dello Sport, sottolineando come il calendario sembri favorire questa eventualità.
L’Inter, dunque, guarda al futuro con ottimismo, desiderosa di consolidare un rapporto già forte e produttivo con Inzaghi, artefice di una stagione che resterà nella storia del club.
Un contratto fino al 2027
Il nuovo accordo tra l’Inter e Simone Inzaghi non sarebbe una semplice estensione ma un impegno a lungo termine, con scadenza prevista per il 2027. Questa decisione riflette la volontà della società di creare una base solida e duratura per il successo continuo, inserendo Inzaghi nel nucleo centrale del progetto sportivo nerazzurro al pari di figure chiave come il ds Ausilio e l’AD Marotta.
‘Stavolta, però, sarebbe diverso perché questa sarebbe davvero una ‘firma-scudetto’: il titolo, che tutti chiedevano con insistenza, Inzaghi lo sta vincendo con una autorevolezza raramente vista su questi schermi’, sottolinea La Gazzetta dello Sport. Il nuovo contratto, quindi, non solo premia il successo imminente ma riconosce anche il valore dell’approccio di Inzaghi e della sua capacità di guidare la squadra.
Un adeguamento economico meritorio
Il rinnovo contrattuale prevede non solo una durata maggiore ma anche un adeguamento economico significativo, con un incremento dello stipendio che testimonia la stima e la gratitudine della società per il lavoro svolto da Inzaghi. ‘Immaginabile un ritocco di un milioncino rispetto ai 5,5 di stipendio attuali’, rivela La Gazzetta dello Sport, evidenziando come il premio sia non solo simbolico ma anche tangibile.
Questo adeguamento salariale, oltre a riconoscere i meriti sportivi, sottolinea l’importanza di mantenere una continuità tecnica e tattica all’interno del club, fattori chiave per competere non solo in Italia ma anche sul palcoscenico europeo.
Una prospettiva storica
Restando alla guida dell’Inter fino al 2027, Inzaghi non solo confermerebbe il suo legame forte con il club ma entrerebbe anche nella storia, superando le cinque stagioni sulla panchina nerazzurra di allenatori del calibro di Bersellini e Trapattoni. Solo il leggendario Helenio Herrera, con otto stagioni all’attivo, avrebbe guidato l’Inter per un periodo più lungo nell’era della Serie A a girone unico.
Questa prospettiva storica aggiunge un ulteriore strato di significato al rinnovo di Inzaghi, dimostrando come il suo operato sia già entrato nella leggenda del club e come la dirigenza voglia costruire su queste fondamenta per assicurarsi un futuro ricco di successi e soddisfazioni.