La Corte Suprema degli Stati Uniti e il dibattito sul mifepristone
La questione dell’aborto negli Stati Uniti non smette di generare dibattiti e controversie, portando nuovamente l’attenzione sulla Corte Suprema americana. Questa volta, tuttavia, il fulcro della discussione non riguarda le leggi sull’aborto in generale, ma si concentra specificamente sulla pillola abortiva, il mifepristone. Questo farmaco, il più utilizzato per le interruzioni di gravidanza nel paese, si trova ora al centro di un’importante battaglia legale e sociale.
Negli Stati Uniti, il mifepristone rappresenta un metodo diffuso per l’interruzione della gravidanza, essendo impiegato in circa due terzi degli aborti. La sua efficacia e la possibilità di accedere a un aborto farmacologico hanno reso questo farmaco una componente chiave nella lotta per i diritti riproduttivi delle donne. Tuttavia, alcuni Stati conservatori hanno avanzato richieste alla Corte Suprema per confermare la decisione di una Corte di Appello, che mira a limitare l’accesso.