L’estate e la Pasqua del 2023 si preannunciano particolarmente salate per i sardi che desiderano viaggiare tra l’isola e i principali aeroporti italiani. La causa principale risiede in un significativo rincaro delle tariffe aeree, un fenomeno che ha destato la preoccupazione degli operatori turistici e dei passeggeri. Stefano Vavoli, referente territoriale per la Sardegna della Federazione turismo organizzato di Confcommercio, ha espresso forte disappunto per la decisione, presa senza alcun preavviso, che ha portato a un aumento medio di 10 euro per biglietto. “Pasqua e estate salatissime, non c’è stato nessun preavviso e i pacchetti di viaggio sono già stati venduti”, afferma Vavoli, sottolineando la difficoltà per le aziende che avevano già definito i prezzi dei pacchetti turistici.
La protesta degli operatori turistici
Le parole di Vavoli evidenziano una frustrazione diffusa tra gli operatori turistici sardi. La decisione di aumentare le tariffe, presa senza