Avvio delle indagini per il nuovo stadio della Roma: tra archeologia e urbanistica
Il progetto per la costruzione del nuovo stadio della Roma entra in una fase cruciale con l’inizio delle indagini sottosuolo in via degli Aromi, un’area al centro di un dibattito tra esigenze urbanistiche e tutela archeologica. Questo passo rappresenta un avanzamento significativo per il club giallorosso, che evidenzia la concretezza delle sue intenzioni dopo mesi di dichiarazioni sull’ambizioso progetto.
Le operazioni di sondaggio, che prevedono sia analisi geologiche sia archeologiche, sono destinate a durare circa tre mesi. L’obiettivo è duplice: da un lato, garantire che la costruzione non interferisca con eventuali reperti archeologici, dall’altro, assicurare la stabilità dell’impianto attraverso una conoscenza approfondita del terreno su cui verrà edificato.
Controversie e sfide nel percorso verso il nuovo stadio
Il contesto nel quale si inserisce l’avvio delle indagini è…