La Ferrari alla rincorsa della Red Bull: nuove strategie per il Mondiale
Con un inizio di stagione che vede la Red Bull dominare la scena del Mondiale di Formula 1, la Ferrari non si arrende e pianifica un deciso recupero tecnico. Le prime gare hanno evidenziato un divario non trascurabile tra la RB20 e la SF-24, stimato in circa quattro decimi. Tuttavia, la monoposto guidata da Leclerc e Sainz, frutto del lavoro dello staff di Enrico Cardile, ha mostrato segni tangibili di miglioramento rispetto al suo predecessore, la SF-23. Questa evoluzione si basa su un concetto completamente rinnovato che parte da un telaio totalmente ridisegnato, promettendo ampi margini di crescita per la scuderia di Maranello.
La Ferrari ha lavorato intensamente sulla distribuzione del carico aerodinamico e sulla stabilità, ottenendo un bilanciamento dinamico ottimale. La conferma degli schemi sospensivi, con un approccio push rod all’avantreno e pull rod al retrotreno, non ha impedit