Il Procuratore Laudati e l’inchiesta di Perugia: una difesa in attesa di documenti
Nel cuore di un’indagine che ha sollevato polveroni e interrogativi, il Procuratore aggiunto della Direzione Nazionale Antimafia, Antonio Laudati, si trova ad affrontare accuse serie che vanno dall’accesso abusivo ai sistemi informativi al falso in atto pubblico, fino all’abuso d’ufficio. Accuse che lo hanno visto decidere di non presentarsi all’interrogatorio programmato dai magistrati di Perugia, una scelta motivata dalla volontà di visionare gli atti prima di fornire la propria versione dei fatti.
La decisione di Laudati di astenersi dall’interrogatorio del 18 marzo 2024 è stata comunicata attraverso una nota ufficiale. “Dopo la massiccia e incontrollata diffusione di notizie coperte dal segreto ritengo che non sussistano, al momento, le condizioni per lo svolgimento dell’interrogatorio fissato per il 18 marzo 2024, peraltro ampiamente preannunciato dalla stampa, per esercitare con