![Tragedia ai Murazzi di Torino: la morte di Luca Aghemo e l'eroismo di Rasel Miya Md 1 20240318 182911](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240318-182911.webp)
Trauma a Torino: la tragedia di Luca Aghemo ai Murazzi
Luca Aghemo, 52 anni, ha perso la vita in una serata che doveva essere di svago e relax ai Murazzi di Torino. La moglie, Caterina Zungrone, racconta con dolore quegli istanti fatali: ‘Luca era appoggiato al muretto, gli avevo affidato la borsa mentre scattavo alcune foto al panorama. Quando mi sono girata l’ho visto accasciarsi e andare giù, è successo tutto in un attimo’. Quel sabato sera romantico si è trasformato in una tragedia inaspettata, lasciando la donna e i presenti sconvolti.
La versione dei fatti della moglie smentisce le prime ricostruzioni che indicavano Luca Aghemo come vittima di un incidente legato a un selfie. Caterina Zungrone è convinta che il marito non stesse cercando di scattare una foto quando è precipitato nel Po, bensì potrebbe aver subito un malore improvviso. Questa testimonianza rafforza l’ipotesi di un evento tragico legato a motivi diversi da una semplice foto da condividere sui social. La verità su cosa sia accaduto sarà fondamentale per far luce su questa drammatica vicenda.
La dinamica dell’incidente: un malore improvviso?
Luca e Caterina stavano trascorrendo una serata piacevole lungo il fiume Po, in attesa di una cena romantica. Il clima di spensieratezza e allegria che permeava l’aria si è trasformato in tragedia quando, poco prima delle 20, Luca è precipitato nel fiume. Mentre la moglie cercava di immortalare il suggestivo panorama che si stagliava davanti a loro, il destino ha colpito improvvisamente. Luca Aghemo, impiegato nel settore dell’automotive, avrebbe compiuto 53 anni il mercoledì successivo, una data ora offuscata dalla drammatica fatalità.
Il gesto coraggioso di Rasel Miya Md, un giovane cittadino del Bangladesh, non è riuscito a salvare Luca, ma ha dimostrato un altruismo encomiabile. Rasel, 23 anni, si è gettato nelle gelide acque del Po per tentare il salvataggio, rischiando la propria incolumità per quasi mezz’ora. Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha espresso gratitudine per l’atto eroico del giovane: ‘Grazie Rasel per questo bellissimo gesto’. La città di Torino si prepara a onorare l’eroismo di Rasel con un riconoscimento ufficiale, rendendo così omaggio alla generosità e all’umanità dimostrate in una situazione di emergenza.