La minaccia di un’offensiva russa a causa della carenza di munizioni in Ucraina
L’Ucraina è attualmente in una situazione critica a causa della carenza di munizioni, inclusi missili antiaerei, che potrebbe aprire la strada a un’offensiva improvvisa da parte delle truppe russe. L’Istituto per lo Studio della Guerra (Isw) ha lanciato l’allarme, sottolineando che la scarsità di armamenti potrebbe permettere alle forze russe di compiere un’inaspettata avanzata. Gli esperti avvertono che se le forniture di armi all’esercito ucraino non aumenteranno, potrebbe verificarsi uno sfondamento delle linee difensive.
La pressione costante delle forze russe sull’Ucraina
L’Isw ha anche evidenziato che la Russia mantiene l’iniziativa lungo l’intera linea di contatto, aumentando così i rischi per l’Ucraina. Questa situazione permette ai comandanti militari russi di regolare l’intensità delle operazioni in modo flessibile lungo il fronte. Le forze ucraine, consapevoli delle difficoltà causate dalla mancanza di munizioni, stanno cercando di concentrare le risorse sulle aree più critiche. Tuttavia, gli analisti militari temono che questa strategia possa esporre ulteriormente l’Ucraina a rischi maggiori.
La sfida ucraina di fronte alla pressione russa
Il presidente russo Vladimir Putin si appresta a essere confermato alla guida del Paese, sfruttando i successi ottenuti sul campo dalle truppe russe. Le recenti conquiste, come la presa di Avdiivka nel Donbass, hanno rafforzato la posizione di Putin. Nel frattempo, l’Ucraina si trova a fronteggiare non solo la carenza di armamenti, ma anche la diminuzione degli aiuti occidentali. L’ex presidente russo Dmitry Medvedev ha addirittura invitato l’Ucraina a una ‘resa completa e incondizionata’, mentre il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha sottolineato l’urgenza di fornire maggiore sostegno al Paese per contrastare l’avanzata russa.
La guerra in Ucraina ha assunto una nuova fase caratterizzata da attacchi sempre più intensi da entrambe le parti. Gli ucraini rispondono con droni e attacchi mirati alle infrastrutture russe, mentre le forze russe cercano di consolidare le proprie posizioni. L’asimmetria tra le due società, evidenziata dall’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, favorisce la Russia che si è adattata efficacemente alla situazione bellica. Mentre Mosca sembra contare sul logoramento delle forze nemiche nel tempo, l’Ucraina si trova nella difficile posizione di dover vincere per evitare una sconfitta totale.