Piantedosi celebra il patto con l’Albania
Matteo Piantedosi, in un convegno promosso dai gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia, ha esposto la strategia del governo riguardo all’asilo e alle migrazioni. Ha dichiarato: ‘Stiamo ragionando sulla riedizione del decreto, prevedendo una cauzione di 5mila euro per i migranti che chiedono asilo, valutando caso per caso’. Questa mossa potrebbe essere implementata attraverso un decreto interministeriale, senza una riscrittura completa del Decreto Cutro. Il governo, secondo Piantedosi, mira a disinnescare le contestazioni e a regolare in modo più mirato le richieste di asilo.
Piantedosi ha poi enfatizzato i risultati positivi delle politiche attuate, sottolineando la drastica riduzione degli sbarchi. Ha affermato: ‘Per il sesto mese consecutivo, gli sbarchi sono in calo rispetto agli anni precedenti. Le principali nazionalità coinvolte, come la Costa d’Avorio e la Tunisia, hanno registrato significative diminuzioni grazie all’azione di controllo delle frontiere avviata’. Questi dati confermano, secondo Piantedosi, che le misure adottate stanno funzionando e che il governo sta affrontando con successo la questione delle migrazioni.
Prospettive e Accordi
L’ambasciatore italiano a Tirana, Fabrizio Bucci, ha analizzato l’accordo con l’Albania da un’ottica politica più ampia, sottolineando il lato personale dell’intesa tra i leader politici coinvolti: ‘Rama e Meloni hanno dimostrato una sintonia che va oltre l’accordo stesso. Questo rappresenta per l’Albania un passo importante verso l’Unione Europea, e l’Italia sostiene attivamente questo percorso’. Bucci ha evidenziato che l’accordo non è solo un aspetto pratico, ma anche un investimento politico che guarda al futuro delle relazioni tra i due paesi.
Il presidente dei senatori di FdI, Lucio Malan, ha rivelato che l’accordo con l’Albania è stato pianificato con anticipo da Giorgia Meloni, suscitando reazioni sorprendenti in Italia. Malan ha dichiarato: ‘L’accordo ha colto di sorpresa molti, ma è il frutto di una preparazione che risale addirittura all’estate precedente’. Questo accordo, supportato anche dall’eurodeputato Nicola Procaccini, rappresenta un passo avanti significativo nell’affrontare la questione migratoria. Procaccini ha sottolineato che l’accordo Italia-Albania fa parte di una strategia più ampia e che il decreto Cutro segna un cambiamento di prospettiva: ‘È troppo tardi per gestire la situazione dei migranti solo all’interno dei confini europei’.