Il 2023 ha segnato un crollo significativo nel settore delle biciclette in Italia, con una diminuzione a doppia cifra nella produzione. Secondo Ancma, l’associazione nazionale dei produttori di biciclette, si è verificato un calo tra il 30 e il 40% degli ordini, portando la produzione al di sotto dei due milioni di pezzi per la prima volta in cinquant’anni.
Ancma ha riferito che il boom del 2020-21, favorito anche dagli incentivi, ha contribuito al riempimento dei magazzini delle aziende produttrici. Nel dettaglio, nel 2021 in Italia sono state prodotte 2.905.000 bici, ma questa cifra è scesa a 2.385.000 nel 2022. I modelli di mountain bike rappresentavano il 29,80%, mentre le biciclette da città e trekking il 26%, seguite dalle E-bike al 19%. Ancma prevede di pubblicare i dati del 2023 in un prossimo report, anticipando al Sole 24 Ore che il calo riguarda anche l’export, con una diminuzione intorno al 18%.
Preoccupazioni e Prospettive per il 2024 nel Settore delle Biciclette
Le aziende del settore delle biciclette sono preoccupate per il futuro, con proiezioni incerte per il 2024. Il CEO di Atala, Massimo Panzeri, ha dichiarato che nonostante un budget iniziale di 85 milioni, l’azienda ha chiuso l’anno a quota 70, in linea con il 2022, riuscendo a sopravvivere grazie soprattutto all’export.
Panzeri ha sottolineato che i mercati esteri hanno compensato la significativa caduta delle vendite in Italia, rappresentando ora quasi i due terzi del business complessivo. Tuttavia, le difficoltà nel settore sono diffuse, con molte aziende che faticano ad ottenere commesse regolari. L’associazione di categoria evidenzia che la crisi non è dovuta a una carenza di domanda, ma piuttosto a una crisi dell’offerta che coinvolge l’intero settore a livello globale. L’auspicio è ora rivolto a un possibile recupero nel 2025.
Europe Matters: L’Importanza dell’Europa nel Contesto Globale
Francesca Basso e Viviana Mazza, autrici di ‘Europe Matters’, evidenziano il ruolo cruciale dell’Europa insieme agli Stati Uniti e all’Italia, non solo per le innovazioni e le decisioni cruciali, ma anche per le storie di successo di dimensione più contenuta che risultano rilevanti nell’ambito internazionale.