Basilicata: La Candidatura di Domenico Lacerenza
Una Candidatura Inattesa
Domenico Lacerenza, primario del San Carlo di Potenza, si trova al centro di una inaspettata vicenda politica. Dopo aver fatto otto interventi chirurgici in un giorno, si è visto proposto come leader del “campo largo” Pd-M5s-Avs alle Regionali di aprile. Lacerenza, dichiarando di non essersi mai proposto attivamente, ha affermato a Repubblica: “Hanno ritenuto che io sia la persona giusta e ne prendo atto.” Questo ha generato in lui un senso di responsabilità e un bisogno di riempire il ruolo con massimi contenuti.
Lacerenza ha ammesso di non conoscere alcune figure chiave come Elly Schlein e Giuseppe Conte, affermando: “Non ho mai avuto l’onore. Se hanno avuto buone informazioni su di me è perché sono un pragmatico.” Questa candidatura è stata accolta con spaesamento da parte dell’oculista, che ha dichiarato di aver bisogno di tempo per orientarsi: “Sono stato catapultato in questa impresa, che può incuriosire, mi rendo conto, ma mi servono 24 ore per orientarmi.”
La Reazione e i Contrasti
Accolto con sorpresa l’accordo del campo largo sul nome di Lacerenza, includendo movimenti politici come “Basilicata casa comune” di Angelo Chiorazzo, il neo-candidato si è immediatamente messo al lavoro per consolidare il sostegno delle forze politiche lucane moderate e progressiste. In risposta alle critiche del governatore Vito Bardi, che ha definito la sua candidatura come “un regolamento di conti della sinistra”, Lacerenza ha risposto con sincerità: “Lo apprendo adesso. Non so se lui ha lavorato oggi, io ho timbrato alle 6:15 e sono appena uscito dalla sala operatoria.”
Secondo il sito Basilicata24, tuttavia, c’è la possibilità che l’oculista decida di ritirarsi presto. Questo a causa della contrarietà manifestata dai quadri locali di Pd e 5 stelle. Nonostante l’inaspettata candidatura e le reazioni contrastanti, Lacerenza si impegna a trasformare la piattaforma di idee e posizioni in un programma compiuto. Questo per garantire la massima coesione delle forze politiche lucane a beneficio dei cittadini della regione.