Scandalo a Frosinone: il Video dell’Omicidio Trapelato dal Comune
Il video dell’agguato avvenuto allo Shake bar a Frosinone, pubblicato sul web da una delle principali testate giornalistiche, ha scatenato una situazione d’urgenza. Le immagini, definite dal procuratore di Frosinone come ‘materiale d’indagine’, sono state rimosse dalla rete dopo aver provocato dibattiti e preoccupazioni per la sua diffusione.
Il procuratore Antonio Guerriero ha ribadito che la divulgazione di queste immagini è contraria alle procedure legali. La questione solleva interrogativi sul modo in cui il video è uscito dall’ufficio Ced del Comune, responsabile della videosorveglianza. Un caso che coinvolge direttamente l’amministrazione locale e solleva domande sulla sua gestione e controllo.
Il Comune di Frosinone si trova ora al centro di un vero e proprio scandalo. Con 750 telecamere sul territorio, l’amministrazione dovrà fare chiarezza sul modo in cui queste sono gestite. La diffusione delle immagini dell’omicidio ha già causato le dimissioni di un membro del personale coinvolto nella vicenda. Un caso che solleva importanti questioni riguardo alla privacy e alla sensibilità dei dati.