Digitalizzazione TV: L’Evolvere del Digitale Terrestre in Italia
La trasformazione nel panorama televisivo italiano è inarrestabile. Da anni le famiglie si sono adattate, dotandosi di decoder per accedere a una vasta gamma di canali. Tuttavia, ora si prospetta un cambiamento che potrebbe sconvolgere le abitudini di milioni di spettatori.
La Difficoltà di Accesso e le Richieste di Innovazione
Marco Bussone, presidente di Uncem, evidenzia una problematica diffusa che coinvolge milioni di italiani. Secondo quanto riportato dall’Ansa, Bussone afferma: “Sono almeno 5 milioni gli italiani che hanno difficoltà a vedere i canali Rai e l’intero bouquet televisivo. Un fatto grave, irrisolto.” La situazione si complica ulteriormente considerando che molti non possono fare affidamento sulla TV via internet. Le carenze nella connettività sono evidenti: “due milioni di famiglie non possiedono collegamento a Internet da casa; 5,5 milioni si collegano solo tramite il cellulare; circa 9 milioni non dispongono di banda larga.”
Questa situazione impellente richiede un’azione decisa da parte delle istituzioni. Bussone sottolinea la necessità di fondi per adeguare o convertire gli impianti del digitale terrestre, offrendo una soluzione a chi rischia di rimanere isolato dal mondo televisivo.
Il Nuovo Passaggio Tecnologico e le Sfide per gli Utenti
Il prossimo passo nel processo di evoluzione del digitale terrestre si avvicina rapidamente. Dal primo settembre, gli spettatori dovranno essere pronti a un nuovo cambiamento tecnologico. Questo shift rappresenta il passaggio definitivo alla nuova generazione di segnali, richiedendo agli utenti di aggiornare le proprie attrezzature per continuare a godere dei programmi televisivi.
Per coloro che rimarranno tagliati fuori da questa transizione, l’alternativa potrebbe essere rappresentata da TivùSat. Questo dispositivo, nato nel 2009 come integrazione al segnale terrestre, si basa sull’utilizzo del satellite. In particolare, le comunità montane, spesso penalizzate dalla carenza di infrastrutture, potrebbero trovare in TivùSat l’unica soluzione per non perdere l’accesso ai contenuti televisivi.