Genova: Nasce il Tunnel Sottomarino più Grande d’Europa
Il progetto per la costruzione del tunnel sottomarino più grande d’Europa a Genova è finalmente diventato una realtà tangibile. L’opera, che si prefigge di risolvere i problemi legati alla congestione del traffico nella città, è iniziata con grande entusiasmo e ambizione. Il tunnel, costituito da due gallerie separate per i due sensi di marcia, collegherà Genova Ovest con Genova Est, con punti di accesso strategici a San Benigno e nel Viale Brigate Partigiane. La lunghezza complessiva del tunnel sarà di 3,4 km, con una profondità massima di 45 metri sotto il livello del mare.
Il Progetto Monumentale e le Aspettative
L’avvio dei lavori per questo progetto monumentale, che ha preso forma sin dal 2003 grazie al masterplan dello Studio Renzo Piano, rappresenta un passo significativo per la città. Supervisionato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e supportato da importanti entità come Autostrade per l’Italia, la Regione Liguria e il Comune di Genova, si prevede che l’intero progetto richieda quasi 7 anni di lavoro e un investimento stimato intorno al miliardo di euro. Quest’iniziativa non solo darà un impulso economico alla regione, ma creerà anche circa 5000 posti di lavoro diretti e indiretti, contribuendo così alla crescita e allo sviluppo dell’area.
Dettagli Tecnici e Fasi di Realizzazione
Le specifiche tecniche del tunnel includono la separazione fisica delle carreggiate e la presenza di tre corsie per ciascuna galleria: una di marcia, una di sorpasso e una d’emergenza. Secondo il piano attuale di Autostrade per l’Italia, i lavori dovrebbero durare 80 mesi, con un programma dettagliato che prevede un primo anno dedicato alle attività preparatorie allo scavo effettivo. Queste operazioni iniziali includono la demolizione di edifici nelle vicinanze e la riorganizzazione delle reti viarie e ferroviarie esistenti per facilitare il progresso dei lavori.
Il tunnel, per garantirne l’integrità strutturale e la tenuta idraulica, sarà dotato di due differenti sistemi di guarnizione. Il primo, a livello locale, sarà costituito da una guarnizione in gomma per assicurare la tenuta tra i vari conci del tunnel. Il secondo, a livello globale, prevede un rivestimento in calcestruzzo gettato in opera con uno spessore di 25 cm, particolarmente importante nelle zone che attraversano il bacino portuale.
Rinascita Verde e Sviluppo Urbano
Oltre alla costruzione del tunnel, il progetto include un significativo potenziamento delle aree verdi in una città fortemente urbanizzata come Genova. Sono previsti la creazione di tre nuovi parchi pubblici e percorsi ciclo-pedonali nelle aree di ingresso del tunnel in superficie. Complessivamente, si stima che saranno realizzati 3,2 ettari di aree pedonali e 4,7 ettari di spazi verdi e parchi.
In particolare, il Parco della Foce, insieme al Parco della Lanterna e al Parco delle Mura, rappresenterà un’importante aggiunta al patrimonio verde della città. Il Parco della Foce, estendendosi dal centro urbano fino alla spiaggia di Piazzale Kennedy, diventerà il più grande parco all’interno di Genova. Queste aree verdi non solo contribuiranno a migliorare la qualità della vita dei cittadini, ma offriranno anche uno spazio rigenerante e accogliente per i residenti e i visitatori della città.