![Sospensione delibera regionale: Tar Lombardia blocca contratti medici 'gettonisti' 1 20240308 224418](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240308-224418.webp)
Il Tar Lombardia sospende la delibera regionale
Il Tar Lombardia ha emesso una sospensione sulla delibera regionale che avrebbe fermato l’utilizzo dei medici e degli infermieri ‘gettonisti’ negli ospedali. Questi professionisti sono remunerati in base alle singole presenze per i servizi sanitari offerti. La decisione dei giudici è intervenuta in via cautelare, bloccando soprattutto la parte che vietava nuovi contratti di esternalizzazione per servizi sanitari essenziali come l’assistenza nei pronto soccorso.
Secondo l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, l’ordinanza non modifica l’approccio verso i gettonisti. Egli afferma che ‘non saremo obbligati a stipulare nuovi contratti nonostante la sospensione del divieto. L’azione rimane valida anche per le modalità di reclutamento del personale individuate’. Bertolaso critica le cooperative, sostenendo che abbiano trasformato la pratica medica in un business, agendo in modo societario per proteggere i loro interessi economici. Sottolinea che una società coinvolta ha dichiarato perdite di circa 30 milioni di euro in Lombardia, evidenziando l’iniquità del sistema.
La disputa legale e la difesa della ‘GapMed’
Il Tar ha programmato un’udienza per il 24 ottobre per discutere nel dettaglio la questione. Il ricorso è stato presentato dall’avvocata Mariangela Di Giandomenico di Orrick per conto della ‘GapMed’, una società di professionisti medici. Di Giandomenico chiarisce che il ricorso non è contro la Regione e che la società ha sempre garantito servizi medici e infermieristici di elevata qualità. L’obiettivo è continuare a fornire servizi di eccellenza per la Regione, evitando interruzioni dei servizi pubblici e allungamenti delle liste d’attesa dannosi per i cittadini. Si auspica un’adeguata regolamentazione del sistema e un controllo efficace sui servizi offerti.