Sea Watch 5 a Pozzallo: Sbarcati migranti e il corpo del 17enne
Sea Watch 5 è giunta a Pozzallo, con a bordo migranti e il corpo di un giovane di soli 17 anni. Inizialmente, la Ong aveva puntato a Ravenna come porto sicuro, scelta controversa per via della distanza e della tragica presenza a bordo del ragazzo deceduto. I superstiti, fortunatamente in discrete condizioni fisiche, sono stati accolti nell’hotspot del porto, pronto a fornire assistenza e supporto umanitario.
La controversia sul porto sicuro e le condizioni dei superstiti
La designazione iniziale del porto sicuro a Ravenna ha sollevato diverse polemiche, considerando le difficoltà logistiche e la necessità di un approdo più rapido per garantire assistenza immediata ai migranti a bordo. Tuttavia, Pozzallo si è dimostrata una valida alternativa, accogliendo i naufraghi e garantendo loro le cure necessarie. I superstiti, seppur provati dalle traversate rischiose, sono stati accolti con professionalità e umanità.
La salma del giovane migrante deceduto è stata sottoposta a sequestro dalla procura di Ragusa, che con molta probabilità ordinerà l’autopsia per fare chiarezza sulle circostanze del decesso. Un momento doloroso che evidenzia, ancora una volta, le sfide umanitarie e i pericoli affrontati da chi intraprende viaggi così rischiosi in cerca di una vita migliore.