La libertà di scelta nel mondo delle app: Mobivention App Marketplace
Un nuovo concorrente si prepara a sfidare l’egemonia dell’AppStore di Apple: Mobivention App Marketplace. Questo innovativo negozio di app, creato da un’azienda tedesca, si propone come una alternativa per gli utenti europei, inizialmente disponibile in Germania e presto esteso al resto del continente. Secondo Hubert Weid, Managing Director di mobivention GmbH, l’app sarà operativa a partire dal 7 marzo, in concomitanza con il rilascio di iOS 17.4 e l’entrata in vigore del Digital Market Act.
Un modello di business flessibile e adattabile alle esigenze degli sviluppatori
Una delle peculiarità di Mobivention è il suo modello di business versatile e su misura per diverse tipologie di clienti. Oltre a offrire la possibilità di scaricare applicazioni per utenti consumer e il mercato b2b, Mobivention si propone anche come piattaforma su cui aziende terze possono basare i propri negozi di app. In pratica, se uno sviluppatore desidera creare un proprio store senza doversi preoccupare di sviluppo, distribuzione e manutenzione, può affidarsi a Mobivention pagando per il servizio e ottenendo uno store personalizzato gestito dalla stessa azienda tedesca.
Questo approccio apre interessanti prospettive per lo sviluppo di nuove applicazioni e per la commercializzazione delle stesse, permettendo agli sviluppatori di concentrarsi sul contenuto senza doversi preoccupare dell’infrastruttura di supporto.
Costi e trasparenza: quanto costa la libertà dall’AppStore?
Se da un lato la possibilità di avere un’alternativa all’AppStore può sembrare allettante per molti sviluppatori, dall’altro è importante considerare i costi associati a questa libertà. Mobivention ha reso noti i suoi piani tariffari, che includono pacchetti Silver, Gold, Platinum e Enterprise. Il costo mensile parte da 49 euro per ogni applicazione, con un costo di ingresso di 950 euro, e può arrivare fino a 1750 euro al mese per il piano Enterprise, pensato per le aziende che desiderano creare il proprio store sulla piattaforma.
Inoltre, a questi costi ricorrenti si aggiungono anche costi di ingresso una tantum, che variano in base al piano scelto, con circa 1000 euro per il piano base. Questo scenario evidenzia come, nonostante l’opportunità di liberarsi dall’egemonia di Apple, la libertà dall’AppStore non sia priva di costi. Ogni sviluppatore che opterà per un negozio alternativo dovrà comunque affrontare spese significative, confermando che la libertà ha un prezzo.