Mauro Corona: l’inquietudine come motore creativo
Mauro Corona, noto scrittore e artigiano, incarna l’inquietudine come un’energia vitale. Per lui, questo stato d’animo non è solo fonte di turbamento, ma un catalizzatore di pensieri profondi e di un’intensa vivacità. Come afferma Martinoni, ‘l’inquietudine aiuta insomma a non vivere in una società omogeneizzata’, sottolineando il lato positivo di un’anima sempre in movimento. Corona stesso si definisce un ‘uomo inquieto’, un individuo che trova nell’attività frenetica e nell’esplorazione continua la linfa per la sua creatività.
Nel suo ultimo romanzo, intitolato Le altalene, Corona riversa una parte di sé, un intreccio di ricordi e suggestioni che lo hanno plasmato. Questo lavoro, edito da Mondadori nel 2023, rappresenta un viaggio nei suoi luoghi più cari: Erto, la diga, le maestose montagne e le persone che hanno segnato il suo cammino. La sua inquietudine si riflette anche nella scelta di citare autori amati come Borges, Pessoa e Mario Rigoni Stern, figure che condividono con lui la passione per la natura, la montagna e una vita autentica all’aria aperta.
Il poliedrico Mauro Corona: tra arte, natura e inquietudine
Corona si presenta come un’autentica figura poliedrica, capace di intrecciare la sua arte con la sua filosofia di vita. La solitudine, elemento ricorrente nella sua esistenza, si mescola armoniosamente con la necessità di immergersi nella natura, di camminare tra i boschi e di arrampicarsi sulle montagne. Come afferma, ‘per tenermi in forma e per scaricare le mie emozioni, devo anche stare all’aperto, camminare, incontrare i pochi amici rimasti. E, quando è possibile, andare a scalare montagne’.
La sua inquietudine si manifesta anche nel rapporto con la caccia, un tema che genera spesso dibattiti e discussioni. Corona ammette di essere stato cacciatore per necessità e poi per passione, ma non nasconde una certa ambivalenza nei confronti di questa pratica. La sua sensibilità verso la vita, la morte e le contraddizioni delle religioni emerge come tratto distintivo della sua personalità complessa. Nonostante le incertezze e i dubbi che lo assillano, Mauro Corona è convinto di avere ancora molto da dire, di custodire un patrimonio di esperienze e riflessioni che lo spingono a esplorare nuovi orizzonti. Il suo epitaffio, ironico e provocatorio, riflette la sua natura ribelle e anticonformista che lo ha reso un’icona della cultura contemporanea.