Il Po supera i 4 metri: situazione attuale
Il Po, protagonista indiscusso della situazione idrogeologica, ha superato i quattro metri lunedì mattina, 4 marzo. Dopo un momentaneo calo a 3,60 metri, il fiume ha ripreso a crescere, mantenendo alta l’allerta per la zona circostante. Secondo Arpae, l’Arda ha superato la soglia di allerta arancione, toccando addirittura il livello di 1,82 metri, vicino al livello critico dell’allerta rossa. Il Tidone a Nibbiano si mantiene instabile sulla soglia gialla, mentre il Luretta ha oscillato tra la soglia rossa e il limite di guardia.
Situazione meteorologica attesa
Dal 4 marzo, le piogge dovrebbero diminuire progressivamente nel Piacentino, con assenza di precipitazioni previste per il pomeriggio. Tuttavia, martedì potrebbe regnare di nuovo il sole tra le nuvole, sebbene temporaneamente. Le piogge torneranno già dal pomeriggio del 5 marzo, introducendo temporali in pianura. Nel frattempo, si prevedono ancora piogge nei prossimi giorni nell’alto bacino del Po, coinvolgendo Piemonte e Valle d’Aosta, mantenendo il Grande Fiume sotto stretta osservazione da parte di Aipo.
Allerta meteo e criticità idrogeologica
La Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo di livello giallo per criticità idrogeologica con possibili frane e smottamenti previsti sul territorio piacentino a partire da martedì 5 marzo. L’avviso si estende alle piene dei fiumi in pianura, evidenziando la presenza di piogge deboli e sparse, localmente a carattere di temporale. La criticità idraulica riguarda il transito della piena del Po con livelli sopra le soglie di attenzione, soprattutto nella pianura regionale. Inoltre, si segnala una criticità idraulica nel lento esaurimento della piena lungo il fiume Secchia, con livelli oltre le soglie di attenzione nelle zone centro-occidentali. Nelle aree montane e collinari centro-occidentali, sono possibili fenomeni franosi in versanti fragili.