![Nesta e la Reggiana: Strategie e Determinazione per Affrontare l'Ascoli 1 20240303 182408](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/03/20240303-182408.webp)
“Partita tosta, teniamo botta” – Nesta promette battaglia
Nella prossima sfida, la Reggiana si prepara a fronteggiare l’Ascoli con determinazione e grinta, puntando a conquistare tre punti cruciali per allontanarsi dalla zona retrocessione. Il tecnico Nesta sottolinea l’importanza di affrontare la partita con la giusta mentalità e reattività, consapevole delle sfide che la squadra dovrà superare.Nesta afferma: “Ci aspetta una gara tosta perché l’Ascoli sta bene ed è una squadra scorbutica che spesso ti obbliga a fare una partita sporca e fatta di ribattute. Dobbiamo tenere botta su quelle situazioni lì e poi cercare di esprimerci al meglio quando la palla l’avremo noi.” Il tecnico romano evidenzia la necessità di affrontare con determinazione le difficoltà che l’Ascoli potrebbe creare, sottolineando l’importanza di una reazione decisa e di una gestione attenta del possesso palla.Nel valutare le prestazioni passate, Nesta ammette: “Sono stati regalati dei gol che forse potevamo evitare. Per riuscire ad essere più incisivi in area avversaria dobbiamo portare dentro più uomini. Se recuperiamo alcuni giocatori anche in casa possiamo cambiare qualcosa.” Il tecnico granata riconosce la necessità di migliorare l’efficacia in attacco e di sfruttare al meglio le risorse a disposizione, puntando a un maggior coinvolgimento di diversi giocatori per aumentare la pericolosità in zona gol.
La strategia di Nesta per affrontare l’Ascoli
Nel delineare la strategia per affrontare l’Ascoli, Nesta sottolinea: “Dobbiamo muovere palla velocemente e fare le scelte giuste. Siamo reduci da un periodo tutto sommato buono, ma durante il quale non abbiamo raccolto abbastanza.” Il tecnico granata enfatizza l’importanza di un gioco rapido e di decisioni tattiche ponderate, evidenziando la necessità di tradurre le buone prestazioni in risultati concreti sul campo.Nesta prevede: “Giocando tre partite in una settimana e mettendo due punte è normale che la fatica poi si sente e anche io faccio mi trovo in difficoltà nel gestirli.” Il tecnico si sofferma sull’aspetto fisico e gestionale della squadra, riconoscendo le sfide legate alla gestione dell’organico in un periodo fitto di partite e alla necessità di trovare equilibri tattici ottimali per ottenere risultati positivi.