Allerta fiumi: Situazione Critica in Provincia di Modena
La precauzione resta l’imperativo in queste situazioni di emergenza. Con l’innalzamento del fiume Secchia, che attraversa la Bassa modenese, si è reso necessario chiudere nuovamente i ponti riaperti in precedenza. Ponte Alto a Modena e ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera sono stati chiusi, in attesa che la piena, alimentata dalle recenti piogge, raggiunga il suo picco. I livelli attesi erano intorno ai 9 metri, con la soglia critica a 8 metri a Ponte Alto. Anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido è stato chiuso ieri sera per precauzione.
Monitoraggio costante e intervento della Protezione Civile
Il monitoraggio costante dell’andamento della piena è essenziale in queste circostanze. Francesco Gelmuzzi, referente dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e protezione civile dell’ambito operativo di Modena, sottolinea l’importanza del lavoro svolto dagli enti e dalle strutture operative per garantire la sicurezza della popolazione. Gelmuzzi afferma: ‘Stiamo monitorando ogni possibile conseguenza, a livello di piene dei fiumi, in pianura, e dissesti idrogeologici nei tratti pedecollinari e in Appennino.’
Le precipitazioni continuate e ravvicinate hanno portato a un accumulo significativo di pioggia su tutto il territorio provinciale. Gelmuzzi sottolinea: ‘L’intensità oraria registrata non è stata particolarmente elevata, ma da inizio settimana si susseguono impulsi successivi di precipitazione che complessivamente hanno portato a cumulate di pioggia significative su tutto il territorio provinciale.’ I fiumi Secchia e Panaro hanno superato il livello critico 2 a causa delle piogge continue, portando a una piena ininterrotta per oltre 60 ore, con conseguenti frane in montagna e smottamenti sulla viabilità provinciale e comunale.
Previsioni e preparativi per il peggio
Nonostante la situazione attuale, è difficile fare previsioni a lungo termine. Gelmuzzi afferma: ‘E’ presto per fare previsioni. A inizio settimana i livelli degli alvei dei fiumi potrebbero tornare a salire in considerazione delle precipitazioni attese nella giornata di domenica.’ Per questo motivo, l’attenzione rimane alta e il Centro Unificato di Protezione Civile a Marzaglia è operativo 24 ore su 24. Sono stati dislocati nei punti strategici del territorio attrezzature per le emergenze, come sacchi di sabbia e kit idraulici, oltre al personale e ai mezzi operativi necessari per affrontare eventuali criticità.
In sintesi, la provincia di Modena si trova attualmente in una situazione critica a causa delle pioghe incessanti che hanno portato all’innalzamento dei livelli dei fiumi e a problemi di dissesto idrogeologico. Grazie all’operato della Protezione Civile e alla costante sorveglianza delle autorità competenti, si spera di gestire al meglio l’emergenza e prevenire danni maggiori. Resta fondamentale la prontezza nell’intervento e la collaborazione di tutta la comunità per fronteggiare al meglio questa situazione di allerta fiumi.