La Procura di Vicenza chiede il processo per Madame e Camila Giorgi
False vaccinazioni e Green pass sono al centro di una vicenda che coinvolge la cantante Madame, la tennista Camila Giorgi e altre 19 persone. La procura di Vicenza ha richiesto il rinvio a giudizio di questi individui, accusati di reati che vanno dal falso ideologico alla corruzione e al peculato. La vicenda ha avuto inizio con una segnalazione della Usl 8 riguardo a un’elevata quantità di vaccinazioni sospette presso due studi medici a Vicenza e Fara Vicentino.
Nelle intercettazioni e nei video raccolti dalla squadra mobile, sono emerse prove che hanno portato all’arresto domiciliare della dottoressa Daniela Grillone Tecioiu e del dottor Erich Volker Geopel. Tuttavia, la misura cautelare è stata successivamente annullata per mancanza di pericolo di reiterazione del reato. Attualmente, spetta al gip di Vicenza decidere se accogliere la richiesta di mandare a processo i 19 indagati, tra cui la dottoressa Grillone Tecioiu e il marito Andrea Giacoppo, che hanno manifestato l’intenzione di patteggiare la pena. La vicenda ha destato scalpore e suscitato interrogativi sulla corretta somministrazione dei vaccini e sull’ottenimento illecito dei Green pass.
Madame e la sua vicenda legata alle vaccinazioni
La cantante Madame si è trovata al centro di polemiche e critiche a seguito delle sue dichiarazioni riguardanti le vaccinazioni anti-Covid. In un post datato gennaio 2023, ha ammesso di provenire da una famiglia che ha nutrito dubbi riguardo alla medicina tradizionale, spingendosi verso ricerche alternative e metodi non convenzionali. Madame ha rivelato di non aver ricevuto il vaccino contro il Covid tempestivamente, né altri vaccini, inizialmente seguendo le posizioni anti-scientifiche dei suoi genitori.
Dopo un periodo di riflessione e confronto con amici e professionisti del settore medico, Madame ha deciso di sottoporsi al vaccino anti-Covid. Inizialmente avrebbe prenotato la dose a Milano, ma successivamente sua madre l’avrebbe convinta a farlo a Vicenza. La cantante ha raccontato di essersi resa conto che le teorie diffuse dai suoi genitori erano prive di fondamento scientifico, spingendola a prendere una decisione autonoma. L’indagine in corso ha gettato ulteriore luce sui retroscena di questa vicenda, evidenziando le sfide e le controversie legate alle vaccinazioni e alla diffusione di disinformazione.