Dal Milan alla Scelta della Maglia Numero 10
Rafael Leao, attaccante del Milan, ha recentemente presentato il suo libro ‘Smile, la mia vita tra calcio, musica e moda’ presso lo store Mondadori di piazza Duomo a Milano. In un pomeriggio emozionante, ha condiviso con i numerosi tifosi presenti il suo legame speciale con il club rossonero: ‘Non potevo lasciare il Milan, loro mi sono stati sempre vicini, anche nei momenti più difficili della mia vita’.
Un Tributo alla Maglia Numero 10 e ai Grandi Campioni
Durante l’evento, Rafael Leao ha toccato diversi argomenti significativi, tra cui la scelta del numero 10 per la sua maglia, ispirata da leggende come Del Piero e altri campioni che hanno reso quel numero iconico nel mondo del calcio: ‘Ho scelto la numero 10 per Del Piero e per tanti altri campioni che l’hanno indossata e sono miei idoli’.
Parlando di importanti figure che lo hanno influenzato, Leao ha menzionato Paolo Maldini e Zlatan Ibrahimovic. Riguardo a Maldini, ha condiviso: ‘Maldini mi ha detto che non dovevo pensare solo ai dribbling ma anche ad essere efficace. Una persona importante per me, dentro e fuori dal campo, anche per la mia crescita’. Su Ibrahimovic, ha aggiunto: ‘Sapevo cosa potesse fare dal punto di vista tecnico. Ma dal punto di vista mentale è sempre stato vicino a me’.
Obiettivi Futuri e Passione per il Milan
Riguardo alle ambizioni future del Milan, Leao ha ricordato la vittoria dello Scudetto nel 2022 e l’importanza di mantenere alta la determinazione: ‘Ci proviamo. Non è facile, chiaro. Adesso venerdì c’è una partita importante. L’Europa League è un obiettivo, ma andiamo step by step. Vogliamo un San Siro caloroso contro lo Slavia, vogliamo vincere per andare avanti’.
Dopo l’incontro con i tifosi, Leao ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti presenti, riflettendo sul suo gol contro l’Atalanta e sull’importanza della critica costruttiva nel suo percorso: ‘La critica mi spinge. La critica costruttiva, chiaramente. Il calcio però è così, l’importante è come va la squadra’. Guardando al futuro, ha concluso con convinzione: ‘Dove mi vedo? Al Milan’.