![Il Terzo Mandato: Vittorio Feltri difende la sovranità popolare e la libertà di scelta 1 20240225 192445](https://masainews.it/wp-content/uploads/2024/02/20240225-192445.webp)
Terzo mandato: la difesa di Vittorio Feltri
Vittorio Feltri, noto giornalista e opinionista, si schiera a difesa del terzo mandato politico. In un editoriale incisivo, invita a guardare alla questione ‘dalla parte degli elettori’. Secondo Feltri, privare i cittadini del diritto di scegliere liberamente i propri rappresentanti costituisce un atto di presunzione e limitazione della sovranità popolare. Egli critica coloro che sostengono la necessità di ‘educare’ il popolo, sottolineando come tale atteggiamento implichi un’ingerenza eccessiva nella libertà di scelta dei cittadini.
La sovranità popolare, sancita dall’articolo 1 della Costituzione, rappresenta per Feltri un principio fondamentale da difendere. L’idea che il popolo abbia il diritto di designare i propri rappresentanti senza limitazioni esterne è alla base della democrazia. Il concetto di ‘democrazia di prossimità’ viene sottolineato come valore aggiunto, in quanto permette un maggiore controllo sociale e una vicinanza tra governanti e governati. Feltri evidenzia come l’efficacia e la competenza di un politico dovrebbero essere premiate dal voto popolare, senza impedimenti alla rielezione.
La libertà di scelta e il ruolo dell’elettore
Per Feltri, il diritto di voto rappresenta la massima espressione della libertà individuale e collettiva. Limitare la possibilità di rieleggere un politico che ha dimostrato capacità e risultati positivi significa sminuire il potere decisionale dei cittadini. Secondo il giornalista, il timore che il potere possa corrompere i politici rieletti è infondato, poiché spetta agli elettori giudicare l’operato dei propri rappresentanti.
In un’ottica di partecipazione attiva alla vita politica, Feltri difende il principio che siano gli elettori a decidere chi merita la loro fiducia e il loro voto. La responsabilità di scegliere i governanti spetta alla collettività, che attraverso il meccanismo elettorale può esprimere il proprio gradimento o dissenso. Il giornalista critica quindi le proposte che mirano a limitare i mandati politici, sottolineando come esse vadano contro lo spirito democratico e autodeterminante dei cittadini.
Il ruolo dell’elettore e la continuità amministrativa
Nell’ottica di una democrazia partecipativa, Vittorio Feltri evidenzia l’importanza di garantire la continuità amministrativa. La possibilità per un politico di essere rieletto per un terzo mandato, secondo il giornalista, rappresenta un segno di apprezzamento da parte dei cittadini per il lavoro svolto e i risultati ottenuti. Limitare questa possibilità equivarrebbe a negare agli elettori la libertà di esprimere il proprio consenso democratico.
Il dibattito sul terzo mandato politico si articola quindi intorno alla questione fondamentale della sovranità popolare. Vittorio Feltri si schiera a difesa della libertà di scelta degli elettori, sottolineando come sia essenziale preservare il principio democratico della partecipazione attiva alla vita politica. La difesa del terzo mandato non riguarda solo la continuità amministrativa, ma rappresenta un pilastro della democrazia che va tutelato nel rispetto della volontà popolare.