“Pereyra recupera per la Salernitana! Su Deulofeu e Kamara…”
Salernitana ottiene un importante recupero in vista delle prossime sfide. Roberto Pereyra è pronto a tornare in campo, offrendo nuove opzioni al team. Il tecnico della squadra, Thiago Motta, si esprime con ottimismo sulle potenzialità della squadra. “Pretendiamo di più nonostante l’andamento dei risultati sia positivo, pretendiamo di più perché sappiamo di avere un potenziale più grande”, dichiara Motta, evidenziando l’ambizione del club.
Lucca, con la sua esperienza, è chiamato a dare il massimo in campo. Motta sottolinea l’importanza di ogni singolo giocatore nell’approccio alle partite. “Quando sai dell’importanza della gara e hai 200 gare in A reagisci in un modo”, afferma il tecnico, riconoscendo la maturità necessaria per affrontare le sfide. Anche su Success si concentrano le attenzioni, nonostante un contrattempo fisico lo abbia tenuto lontano dal campo. Motta sottolinea l’importanza di non individuare un singolo come responsabile, ma di concentrarsi sul collettivo per crescere insieme.
“Festy, un talento da valorizzare”
Festy emerge come un giocatore con un potenziale significativo, ma che necessita di guidanza tattica per esprimersi al meglio. Motta evidenzia la capacità del giocatore di adattarsi tatticamente alle esigenze della squadra. “Volevo portare fuori Augello con il palleggio. Kamara intanto è recuperato”, conferma il tecnico, sottolineando la varietà di opzioni a disposizione. Il tecnico non risparmia elogi per Gerard Deulofeu, sottolineando il rapporto speciale che li lega.
La vicinanza tra Motta e Deulofeu è palpabile, con il tecnico che ricorda con affetto i momenti condivisi. “Sono molto vicino a Gerard e continuerò ad esserlo perché è una persona speciale”, afferma Motta, rivelandone l’importanza nel percorso professionale e umano. Non manca l’aneddoto leggero, con Motta che scherza sulle promesse non mantenute: “Lo chiamo, gli devo ancora la famosa pizza che avevamo scommesso (ride ndr)”. Motta conferma la stima per Deulofeu, riconoscendo il suo valore sia sul campo che al di fuori.