Giallo in Sicilia: Morte per Gli ‘Spaghetti Proibiti’
Un’anziana donna, ottant’anni, Maria Basso, è deceduta in circostanze misteriose in una casa di cura ad Aci Castello, Sicilia. La vicenda si è tramutata in un vero e proprio giallo con risvolti inaspettati.
La Trama del Delitto: Un Pranzo Avvelenato
Per uccidere la prozia e accaparrarsi l’eredità, la nipote ha escogitato un piano fuori dall’ordinario: un pranzo. Cibi deliziosi, ma proibiti per l’ottantenne che doveva evitare cibi solidi per motivi di salute. Durante il pasto, la donna anziana avrebbe inalato parte del cibo, causando una bronchite ‘ab ingestis’ e una grave difficoltà respiratoria. Come in un romanzo di Agatha Christie, la vittima stessa ha indicato il colpevole prima di morire, portando all’arresto della nipote per circonvenzione d’incapace e omicidio aggravato.Le indagini hanno rivelato un disegno criminale ben orchestrato: la nipote si era fatta nominare erede testamentaria per impadronirsi dell’ingente eredità della defunta. Attualmente agli arresti domiciliari, la donna è stata accusata di un piano pericoloso e subdolo.La Chiave dell’Indagine: Le Dichiarazioni in Punto di Morte
Le Ultime Parole: Svelati i Dettagli del Piano Criminale
Le dichiarazioni rilasciate dall’ottantenne prima di morire sono state cruciali per l’indagine condotta dai carabinieri. Queste hanno permesso di risalire al pranzo avvelenato, tassello finale di un piano criminale più ampio orchestrato dalla nipote. Il capitano dei carabinieri di Acireale, Domenico Rana, ha sottolineato l’importanza delle parole della vittima, che hanno contribuito a rivelare l’inganno e l’avidità della sospettata.Le autorità, supportate da accertamenti medico-legali, hanno sciolto parte del mistero che circondava la morte di Maria Basso. L’arresto della nipote e il conseguente processo mettono in luce la complessità di un crimine studiato nei minimi dettagli, con risvolti tragici per la famiglia coinvolta.