De Rossi: il cambiamento dalla panchina alla vittoria
De Rossi, ex giocatore iconico della Roma, ha recentemente commentato il passaggio dalla gloria in campo al successo come allenatore. Dopo la vittoria ai rigori contro la Triestina in Coppa Italia, De Rossi ha espresso la sua prospettiva sul momento epico: ‘Prima o poi doveva finire il ‘mai na gioia”. Ricordando il suo primo rigore in Serie A, De Rossi ha sottolineato il cambiamento di prospettiva nel suo ruolo attuale: ‘Adesso ha cambiato mestiere DDR, guida la sua squadra dalla panchina. E alla prima notte europea ha vinto’.La Roma, nonostante le difficoltà contro il Feyenoord, ha dimostrato una determinazione incrollabile. De Rossi ha elogiato l’impegno della squadra e l’importanza di perseverare anche nelle situazioni più complesse: ‘Una spallata al mai una gioia o alle colpe che dobbiamo espiare da millenni’. Con un mix di emozioni e determinazione, De Rossi ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide con coraggio e resilienza.
Slot: dall’amarezza alla determinazione
Slot, commentando la sconfitta e l’uscita dalla competizione, ha mostrato una prospettiva diversa sull’esperienza vissuta: ‘Perdere una finale non è la stessa cosa che perdere uno spareggio’. L’allenatore ha evidenziato la differenza tra la sconfitta e la qualificazione mancata, sottolineando l’ottima partita disputata nonostante l’esito finale. Slot ha enfatizzato l’importanza di imparare dalle sconfitte e di mantenere alta la determinazione per il futuro. Nonostante l’amarezza della sconfitta, Slot ha riconosciuto il valore dell’impegno e delle prestazioni della squadra: ‘Il gol era evitabile, qualcuno avrebbe dovuto accorciare prima, ma Pellegrini ha fatto una grande giocata’. Le parole di Slot riflettono la volontà di crescere e migliorare, trasformando le sconfitte in opportunità di apprendimento e crescita per il team.