“Non abbiamo perso per colpa di Maresca” – Il ds biancoceleste
Il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, ha recentemente rilasciato dichiarazioni riguardanti l’ultima partita e le controversie arbitrali che l’hanno contraddistinta. Secondo Tare: ‘A volte è meglio non commentare gli eventi per non aggiungere al danno la beffa’. Ha sottolineato come, nonostante alcune decisioni arbitrali discutibili, non si debba cercare scuse o alimentare polemiche che potrebbero distogliere l’attenzione dal campo di gioco.
Decisione saggia quella di Tare di evitare di commentare la partita, poiché ha chiarito: ‘Io devo preservare ai miei uomini ed evitare di mettere benzina sul fuoco’. Ha così dimostrato una visione oculata delle dinamiche del mondo del calcio e dell’importanza di mantenere la calma anche di fronte a situazioni avverse. Questa scelta strategica mira a proteggere il gruppo e a mantenere alta la concentrazione in vista delle sfide future.
La partita contro il Bologna e le considerazioni sulla direzione arbitrale
In merito all’ultima partita contro il Bologna, Tare ha espresso il suo disappunto per l’andamento del match, definendolo ‘allucinante’. Ha riconosciuto un calo della squadra dopo l’entusiasmante vittoria in Champions League, sottolineando però anche gli errori commessi e gli infortuni che hanno influito sul risultato finale. Tare ha ribadito che, nonostante le difficoltà, la società non è restata passiva. Ha citato un illustre dirigente che gli aveva insegnato che ‘i silenzi fanno più male di tante parole’, indicando così che la prudenza e la riflessione sono spesso più efficaci dell’impulsività.
Il direttore sportivo ha inoltre commentato un episodio critico della partita, sottolineando l’importanza dell’onestà intellettuale e della capacità di autocritica. Ha dichiarato: ‘serve onestà intellettuale anche se dobbiamo fare autocritica’. Inoltre, ha manifestato la speranza che l’esito degli esami di un giocatore infortunato sia positivo, evidenziando la preoccupazione per il benessere del gruppo. Tare ha infine rifiutato di cercare scuse o di aggrapparsi a eventi sfavorevoli, sottolineando che ognuno deve assumersi le proprie responsabilità e affrontare le sfide con determinazione e trasparenza.