Indagine in corso su omicidio e occultamento di cadavere
Un giovane straniero di nazionalità brasiliana è al centro di un’indagine riguardante un omicidio aggravato, occultamento di cadavere e utilizzo fraudolento di carte di credito in Italia. L’uomo, descritto come disoccupato e senza fissa dimora nel Paese, è stato identificato come un amico del 54enne vittima dei presunti crimini.
Secondo le prime informazioni emerse, il sospettato brasiliano frequentava regolarmente la residenza della vittima a Fiorano e si trovava con lui nei giorni iniziali dell’anno nell’Appennino Modenese. L’indagine si concentra sulle circostanze che hanno portato alla scomparsa di Iacconi e sulla presunta implicazione del giovane straniero nell’omicidio. Solo l’autopsia potrà fornire chiarezza sulla causa del decesso di Iacconi.
Dalle prime scomparsa alla denuncia e alle ricerche internazionali
La scomparsa di Iacconi è stata inizialmente interpretata come un allontanamento volontario, ma la situazione ha preso una piega più cupa quando non si è presentato al lavoro presso un’azienda ceramica locale, senza alcuna comunicazione agli impiegati. Questo ha spinto i familiari a presentare una denuncia di scomparsa, avviando così un’indagine che ha coinvolto le autorità competenti.
Le indagini dei Carabinieri si stanno concentrando sulle attività svolte nei primi giorni dell’anno presso la seconda residenza di Iacconi ad Acquabona, dove il brasiliano era stato segnalato dai vicini. Si ipotizza che sia stato il sospettato a riportare l’auto della vittima a Fiorano, dove è stata successivamente ritrovata nel garage di casa. Attualmente, le ricerche per individuare il giovane sono state ampliate a livello internazionale, poiché risulta attualmente irreperibile e si presume sia fuggito dall’abitazione della vittima nascondendo il cadavere di Iacconi.