“Rasta” – Bob Marley: Un Faro di Speranza nel Biopic One Love
Il biopic dedicato al leggendario cantautore giamaicano, Bob Marley, intitolato One Love e diretto da Reinaldo Marcus Green, è finalmente giunto nelle sale italiane, portando con sé un messaggio di pace e speranza. Kingsley Ben-Adir interpreta in modo magistrale l’icona della musica reggae, mentre Lashana Lynch ricopre il ruolo di Rita, la moglie di Marley. Il film si concentra sugli anni cruciali dal 1976 al 1978, quando Marley fu costretto a cercare rifugio a Londra dopo un attentato politico che mise a repentaglio la sua vita.
Un Viaggio Negli Anni di Rivoluzione e Musica
In questo contesto storico teso, con la Giamaica divisa tra i partiti politici Pnp e Jlp, il film offre uno sguardo approfondito sulla vita di Marley, spaziando dall’infanzia all’adolescenza, dall’impegno politico alla passione per il calcio. Londra, nel biennio in cui Marley vi si rifugiò, diventa uno scenario importante, rappresentando l’epoca della nascita del punk e della ribellione contro le convenzioni sociali. È qui che Bob Marley e i suoi Wailers registrano l’album di successo Exodus, contenente brani iconici come One Love, Jamming e Three Little Birds.
Il film ha già ottenuto un notevole successo negli Stati Uniti, con incassi che hanno superato i 46 milioni di dollari nella prima settimana, dimostrandosi un vero successo al box office. Questa cifra ha quasi raddoppiato gli incassi di Madame Web, un altro film in programmazione collegato all’universo di Spiderman. Tuttavia, come spesso accade nei biopic, Bob Marley – One Love presenta una narrazione romanzata che non esplora a fondo tutte le sfaccettature del protagonista e del contesto storico in cui è inserito.
Un’Icona Musicale e Spirituale
Per un personaggio così complesso e influente come Bob Marley, che è stato più di un semplice musicista ma un simbolo di speranza per un intero popolo, forse sarebbe stata più adatta una forma documentaristica. Ad esempio, la religione rastafariana, che ha avuto un impatto significativo grazie a Marley, non viene approfondita in modo esaustivo in One Love. Tuttavia, il film, il primo ad ottenere l’approvazione degli eredi di Marley, merita comunque di essere visto per la straordinaria interpretazione di Ben-Adir e per la possibilità di riscoprire, anche se in modo superficiale, un artista leggendario e unico nel suo genere.