Gaza, l’appello per un’informazione libera e aperta
Il Comitato di redazione Approfondimento della Rai ha lanciato un appello per un’informazione libera e aperta, senza censure né limitazioni. Secondo il comunicato, la Rai dovrebbe rispondere esclusivamente ai cittadini italiani e a coloro che vi lavorano, senza subire influenze da parte dei governi o di partiti politici. Il Cdr sottolinea che la Rai auspicata è un servizio pubblico radiotelevisivo che favorisca il confronto e il dialogo tra idee diverse, senza reprimende o interventi esterni che possano limitare la libertà di espressione.
La difesa dell’autonomia giornalistica
Il Cdr Approfondimento ribadisce l’importanza di difendere l’autonomia e l’indipendenza dei giornalisti, sottolineando che essi devono rispondere unicamente ai telespettatori. Il comunicato evidenzia la necessità che la Rai non si lasci condizionare dalla politica o dal governo, né tanto meno dall’editore, poiché la libertà di informazione e il diritto alla verità devono rimanere al di sopra di qualsiasi interferenza esterna. I giornalisti devono poter raccontare senza filtri la realtà, stimolando il dibattito e offrendo strumenti di conoscenza alla società.
Un appello per la libertà di espressione
Il Cdr di Approfondimento richiama all’attenzione il clima di tensione e le polemiche emerse in seguito a determinate dichiarazioni e interventi televisivi. Citando la Costituzione, il comitato sottolinea che non esistono parole proibite, ma che ognuno ha il diritto di esprimere il proprio pensiero liberamente, anche riguardo a questioni sensibili come la guerra. L’appello si conclude con una ferma richiesta a chiunque cerchi di limitare la libertà di parola all’interno della Rai, invitandoli a desistere da tali tentativi e assicurando la difesa dell’autonomia e dell’indipendenza a ogni costo.