Le forze armate ucraine si ritirano da Avdiivka
Le forze armate ucraine hanno ufficialmente deciso di lasciare la città di Avdiivka, situata nell’est dell’Ucraina e a breve distanza da Donetsk. Questa decisione è stata annunciata da Oleksandr Syrskyy, il comandante delle forze armate di Kiev, in risposta alla situazione critica che si è venuta a creare attorno alla città. Secondo quanto riportato dalla Tass, Syrskyy ha dichiarato: “Sulla base della situazione operativa che si è sviluppata attorno ad Avdiivka, al fine di evitare l’accerchiamento e per preservare la vita e la salute del personale militare, ho deciso di ritirare le nostre unità dalla città e passare alla difesa su linee più vantaggiose.”
La decisione strategica di ritirata
Il generale Oleksandr Tarnavsky, responsabile delle forze armate di Kiev nella zona, ha confermato il ritiro delle truppe ucraine da Avdiivka, affermando su Telegram: “In conformità con l’ordine ricevuto, ci siamo ritirati da Avdiivka nelle posizioni preparate in anticipo.” Questa mossa strategica è stata motivata dalla necessità di evitare l’accerchiamento e garantire la sicurezza del personale militare. La città di Avdiivka si trovava in una situazione critica da diverse settimane, con le forze armate ucraine costrette in una posizione svantaggiosa contro le forze russe.
La situazione nella regione era diventata sempre più tesa e pericolosa per le truppe ucraine, che hanno dovuto prendere la difficile decisione di abbandonare temporaneamente Avdiivka per rafforzare le proprie difese in posizioni più strategicamente vantaggiose. Questo spostamento tattico è stato pianificato per preservare la vita e la salute dei soldati ucraini, riducendo al contempo il rischio di essere circondati dalle forze nemiche. La decisione di ritirata è stata comunicata attraverso i canali ufficiali e confermata dai comandanti militari responsabili della zona, evidenziando la necessità di adottare misure difensive più efficaci per fronteggiare la crescente minaccia russa nella regione.