Vincenzo De Luca risponde a Giorgia Meloni: “Senza soldi non si lavora”
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha replicato alle critiche della premier Giorgia Meloni in merito alla sua partecipazione a manifestazioni anziché occuparsi dei doveri istituzionali. De Luca ha ribattuto con fermezza, dichiarando: “Senza soldi non si lavora. Stronza, lavori lei”. Queste parole sono state pronunciate durante un incontro con i giornalisti a Montecitorio, sottolineando la sua posizione e difendendo le azioni intraprese a sostegno della regione.
La difesa delle azioni istituzionali
De Luca ha evidenziato il lavoro svolto a favore della Campania, sottolineando che le sue azioni mirano a garantire il benessere della regione e dei suoi cittadini. Le manifestazioni a cui partecipa, secondo il governatore, sono parte integrante di un impegno più ampio per rappresentare e difendere gli interessi della Campania. Nella sua replica a Meloni, ha sottolineato l’importanza dei fondi per poter effettivamente operare e portare avanti politiche efficaci.
In risposta alle critiche, De Luca ha anche evidenziato il supporto ricevuto da altri presidenti di regione per le sue iniziative. Ha dichiarato: “Tutti i presidenti di Regione hanno capito il senso di quello che stiamo facendo. E’ il decimo accordo che firmiamo, e ne seguiranno altri: tutti sono collaborativi tranne uno, ma non mi stupisce troppo”. Queste parole dimostrano la volontà del governatore di perseguire obiettivi condivisi con altri enti territoriali, nonostante le critiche ricevute.
La firma dell’Accordo per il Fondo sviluppo e coesione 2021-2027
Le dichiarazioni di De Luca sono state rilasciate in concomitanza con la firma dell’Accordo per il Fondo sviluppo e coesione 2021-2027 a Gioia Tauro, a cui ha partecipato anche Giorgia Meloni. Durante la cerimonia, la presidente del Consiglio ha commentato la manifestazione organizzata a Roma dal governatore della Campania, esprimendo un punto di vista diverso da quello di De Luca.
Nonostante le divergenze, l’evento ha rappresentato un momento significativo per la definizione di strategie e obiettivi comuni per lo sviluppo e la coesione del territorio. La presenza di entrambi i rappresentanti politici ha sottolineato l’importanza di collaborare per il bene del Paese, nonostante le divergenze di opinione. L’Accordo firmato ha il potenziale per influenzare in modo tangibile lo sviluppo futuro della regione e il benessere dei suoi abitanti.