Risultati e statistiche: Italia 0-36 contro l’Irlanda
Italia 0-36: analisi dei numeri
Nell’ultima partita contro l’Irlanda a Dublino, l’Italia ha dovuto fronteggiare una sconfitta senza appello. Le statistiche raccontano una storia di dominio da parte degli avversari: il 63% del possesso palla e il 62% del territorio sono stati saldamente in mano all’Irlanda. Un divario evidente che si riflette anche nei 1032 metri guadagnati palla in mano dagli irlandesi, contro i soli 12 breaks di linea dell’Italia rispetto all’unico dell’avversario. L’Irlanda ha saputo sfruttare al meglio le situazioni di vantaggio, con il 64% di guadagni a contatto.
La difesa e le fatiche italiane
Dal punto di vista della difesa, entrambe le squadre hanno mostrato una percentuale simile di placcaggi sbagliati, con l’84% per l’Irlanda e l’86% per l’Italia. Tuttavia, il divario si è ampliato considerando i palloni in attacco posseduti dagli Irish: 168 contro 79, quasi il doppio a sfavore degli azzurri. Le mischie e le touche hanno rappresentato un punto debole per l’Italia, con percentuali del 80% e del 64%, mentre l’Irlanda ha ottenuto il 100% di successo nella conquista.
Le prestazioni individuali in campo
Analizzando le statistiche individuali, emergono i nomi di Ange Capuozzo e Paolo Garbisi come i giocatori italiani più prolifici in termini di metri guadagnati. Tuttavia, spicca Niccolò Cannone come il miglior placcatore della giornata, con ben 20 interventi completati con successo. Il suo record ha superato quello della settimana precedente, precedentemente detenuto da Lamaro. In un match caratterizzato dal predominio irlandese, queste performance individuali risaltano come punti luminosi in una giornata altrimenti difficile per l’Italia.