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ThyssenKrupp: Un Colosso Tedesco in Crisi
ThyssenKrupp, il gigante industriale tedesco, ha recentemente annunciato perdite significative nel suo ultimo trimestre. Questo declino è attribuibile principalmente agli aggiustamenti di valore nel settore dell’acciaio, influenzati dall’incremento dei tassi di interesse e dai conseguenti costi di capitale più elevati. Secondo quanto comunicato dall’azienda a Essen, l’utile prima degli interessi e delle tasse si è ridotto drasticamente a 84 milioni di euro, a causa del calo dei prezzi e della minore domanda nel settore, specialmente da parte dei clienti automobilistici.
Effetti del Programma “Apex” e Reazioni degli Investitori
Il CEO Miguel Lopez ha avviato il programma di performance “Apex”, che sta iniziando a mostrare i primi risultati positivi. Keysberg ha spiegato che questo programma mira a ottimizzare i costi e aumentare il reddito operativo aziendale, prevedendo un contributo fino a due miliardi di euro per l’EBIT rettificato entro il 2024/25. Questo dovrebbe aiutare a mitigare gli “effetti di mercato compensativi” e a rafforzare la posizione finanziaria dell’azienda, sebbene gli investitori abbiano reagito in modo negativo. Mercoledì mattina, il titolo è sceso del 9%, scendendo a circa 5 euro, deludendo le aspettative del mercato e generando incertezza tra gli investitori.
La trattativa con il potenziale acquirente ceco Daniel Kretinsky continua, come confermato da Keysberg. Nonostante i colloqui in corso, non sono ancora chiari i tempi per la conclusione dell’accordo. Le proposte attuali includono la cessione del settore dell’acciaio all’investitore ceco o la creazione di una joint venture 50/50 da quotare separatamente. Entrambe le soluzioni rappresenterebbero un cambiamento significativo per ThyssenKrupp, un’azienda con una storia lunga 200 anni e un’importante istituzione per la Germania.
Prospettive Future e Sfide da Affrontare
Il miliardario ceco Kretinsky ha indicato che l’accordo potrebbe subire ritardi, mantenendo il valore della divisione acciaio nonostante le rettifiche di valore. Tuttavia, la debolezza dell’economia dell’acciaio e la pressione derivante dalla domanda ridotta e dai prezzi non competitivi a livello globale stanno complicando ulteriormente le trattative. La crisi di ThyssenKrupp riflette una più ampia crisi economica tedesca, aggravata dalla rottura delle relazioni con la Russia e da altri fattori.
Anche il fatturato dell’azienda ha subito una diminuzione del 9%, scendendo a quasi 8,2 miliardi di euro, al di sotto delle previsioni di mercato. Similmente, il volume degli ordini è diminuito del 13%, evidenziando le sfide significative che l’azienda sta affrontando. Sul fronte della divisione Marine Systems, ThyssenKrupp sta esplorando l’opzione di un’indipendenza potenziata, magari tramite un consolidamento a livello europeo, mentre il governo federale tedesco sta valutando interventi tramite la KfW di proprietà statale.